GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] contenuta nel codice civile italiano del 1865, non ebbe però fortuna. La tendenza a negare, sull'esempio della legislazione francese, qualunque efficacia alle disposizioni fiduciarie in nome della certezza dei diritti dei privati e l'avversione nei ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] rimase dunque nella Gran Corte e nel Consiglio e fu riconfermato nelle cariche giudiziarie. Fu escluso dalla ricostituita commissione legislativa per i codici, ma fu aggregato (6 maggio 1818) a quella incaricata di redigere un codice di procedura per ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] causis, oratio habita in Regio Caesareo Ticinensi Gymnasio, Pavia 1776. Esso costituisce un tentativo di studiare i nessi tra legislazione criminale e governo politico e vi si trovano già accennati vari concetti sul diritto e la procedura penale, che ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] del consigliere commendatore G. G., Parma 1850; M. Leoni, Alcuni cenni intorno a G. G., Parma 1850; F. Sclopis, Storia della legislazione italiana, Torino 1864, III, parte I, pp. 415, 417, 419; A. De Giorgi, Biografia di G.D. Romagnosi e catalogo ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] - nei conventi della capitale. Con la liberazione di Roma, nel giugno 1944, l'A. riprese servizio presso l'ufficio legislativo del ministero di Grazia e Giustizia, senza che - ovviamente - avesse alcun effetto il suo collocamento a riposo deciso d ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] ottenne larga approvazione negli uffici della Camera, ma non poté essere portato alla discussione per la fine della sessione legislativa. Il governo Zanardelli presentò alla Camera, dopo l'annunzio dato nel discorso della corona del 20 febbr. 1902 ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] principato; dello sviluppo del diritto in età postclassica). Gli ultimi tre capitoli riguardano l'attività giurisprudenziale e legislativa nell'età postclassica, la compilazione di Giustiniano, le fonti giuridiche bizantine. Nella terza edizione era ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] observations sur le Consulat de la mer, Paris 1810, per rivendicare a Pisa l'origine di questo importante testo della legislazione marittima medievale; e, infine, Recherches pour servir à l'histoire de la piraterie avec un précis des moyens propres à ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] degli avvocati rotali: frutto di quegli anni fu lo studio Il matrimonionel diritto canonicocon riferimento alla legislazione concordataria, Torino 1936). Riprese inoltre l'insegnamento universitario.
Nel 1902 aveva conseguito la libera docenza in ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] voluminoso che affrontava la problematica dei rapporti tra le vecchie esperienze del diritto della Chiesa e le nuove esperienze legislative, e che, sulla base della teoria giuridica pura, e non della ricerca empirica, delineava i caratteri di un ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...