Raccolta di leggi imperiali in dodici libri, compilata su incarico dell'imperatore Giustiniano da dieci giuristi, tra cui Triboniano e Teofilo, e pubblicata nel 529. Con essa Giustiniano si propose l'unificazione [...] legislativa dell'Impero. Insieme al Digesto, alle Istituzioni e alle Novelle, il codice compone il Corpus iuris civilis, l'opera che raccoglie i testi fondamentali del diritto romano. ...
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Giurista tedesco (Francoforte sul Meno 1779 - Berlino 1861) d'origine francese. Prof. nelle univ. di Marburgo (1803), di Landshut (1808-10) e di Berlino (1810-42). Fu ministro prussiano della Riforma legislativa [...] un codice civile generale per la Germania), il cui postulato basilare è che il diritto non può essere frutto di arbitrio legislativo, poiché esso è fondato sulla natura, il sentimento e le tendenze intellettuali di ciascun popolo e quindi si sviluppa ...
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Per delegificazione si intende generalmente lo spostamento della disciplina di una determinata materia dal rango legislativo al rango regolamentare: la delegificazione investe, quindi, il rapporto tra [...] da una riserva di legge c.d. assoluta. Perché si possa «declassare» la disciplina di una determinata materia da legislativa a regolamentare è necessario che sia approvata una legge c.d. abilitante, che autorizzi il Governo ad intervenire con un ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] Per giunta si risolve, o meglio si dissolve, il problema del significato che la disposizione avrebbe, nell'intento del legislatore, di procedere a una scelta se attribuire il primato all'iniziativa economica privata o a quella pubblica.
In realtà il ...
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Domenico Sorace
Abstract
Questa voce, muovendo dalla nozione di “amministrazione pubblica” nella Costituzione, tratta della funzione amministrativa in rapporto all’indirizzo degli organi di governo [...] prevista l’elezione diretta anche per il Sindaco e per i membri degli organi assembleari dei Comuni, benché privi di potestà legislativa (v. art. 117, co. 2, lett. p, Cost.; art. 3 Carta europea delle autonomie locali, ratificata con l. 30.12.1989 ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] la Carta del lavoro premessa al codice del 1942. Il sistema del Codice è stato integrato da alcune leggi e decreti legislativi, tra i quali vanno ricordati i decreti sulla cambiale, sul vaglia cambiario e l’assegno bancario ecc. Negli ultimi decenni ...
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Diritto dell'UE e della CEDU: novità giurisprudenziali
Gaetano De Amicis
Il diritto della cooperazione giudiziaria penale sta vivendo un momento di complessa transizione. Il pluralismo delle fonti normative, [...] lo Stato di esecuzione non sia più tenuto a proseguire il procedimento di esecuzione del mandato d’arresto europeo.
Il legislatore dell’Unione, infatti, non ha previsto che la scadenza dei termini precluda alle autorità interessate la possibilità di ...
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Procedimenti legislativi statali e regionali
Giovanni Piccirilli
La crisi della capacità decisionale delle assemblee elettive nel sistema costituzionale italiano non è una novità dell’anno 2016. Tuttavia, [...] nel quale la prevalenza di un ramo del Parlamento sull’altro metterebbe fine alla navette. Inoltre, e in particolare, il legislatore di revisione costituzionale ha prefigurato il procedimento di cui all’art. 72, ult. co., Cost. (cd. “a data certa”)15 ...
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Nel diritto pubblico, il d. è la forma più comune dei provvedimenti emessi dalle autorità amministrative. Le diverse categorie di d. si distinguono sia per elementi estrinseci sia per la diversa efficacia [...] porta tale denominazione è, infatti, il d.lgs. n. 478/1988): sino all’entrata in vigore della l. n. 400/1988, i d. legislativi rivestivano, infatti, la forma del R.d. (in età statutaria) e poi del d.P.R. (in età repubblicana), ponendo una serie di ...
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REGIONI
Elio Pizzi
. La ripartizione della Repubblica in r. (oltre che in province e comuni), stabilita dall'art. 114 Cost., è venuta a segnare un mutamento fondamentale: la r. ha infatti la maggior [...] ciò hanno soccorso le indicate norme di attuazione, per quelle di diritto comune si è provveduto attraverso gli strumenti della delega legislativa conferita al governo, in un primo tempo con l'art. 17 della l. 16 maggio 1970, n. 281 e successivamente ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...