Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] leghe che nascessero nella società. Si voleva superare la confusione dei poteri, che aveva dato luogo a un governo legislatore o a un Parlamento governante. Si tornò a discutere intorno a un Parlamento monocamerale, in cui non si sarebbero verificati ...
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SOCIETÀ
Paolo Montalenti
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, II, p. 853; IV, III, p. 352)
Società per azioni. - La disciplina della s. per azioni ha subito, successivamente alla l. 7 giugno 1974, n. [...] e del mercato. L'istituto ha infatti trovato vasta applicazione da parte delle s. quotate in borsa.
Fusioni e scissioni. - Il Decreto legisl. 16 gennaio 1991, n. 22, ha recepito (in conformità alla legge delega 26 marzo 1990, n. 69) sia la 3ª sia la ...
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Loredana Carpentieri
Abstract
Viene tratteggiato il sistema delle fonti di produzione del diritto tributario, partendo da una breve analisi delle norme costituzionali sulle fonti, proseguendo con [...] riserva e articolo 23 della Costituzione, in Giur. cost., 1960, 1534).
L’art. 117 Cost. limita invece la potestà legislativa dello Stato alle materie indicate al secondo comma e alla determinazione dei principi fondamentali nelle materie di cui al ...
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Annalisa Pessi
Abstract
Viene analizzato il tema dei diritti sindacali nei luoghi di lavoro, di cui ai titoli II e III della l. 20.5.1970, n.300, cercando di indagare, in via generale, le problematiche [...] organizzative ed industriali dell’impresa.
I diritti sindacali nei luoghi di lavoro: natura e titolarità
Se, dunque, il legislatore statutario con il titolo II della l. n. 300/1970 intende riaffermare la garanzia della libertà sindacale nei luoghi ...
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Le società tra professionisti, pur presentando un carattere economico, non sono, di norma, considerate attività imprenditoriali. Si tratta, più propriamente, di associazioni professionali non del tutto [...] , ma lo scopo dell’associazione, secondo la dottrina prevalente, coincide con il fine economico dell’attività professionale.
La disciplina legislativa del fenomeno è in costante evoluzione. Si segnalano, tra gli altri la l. 266/1997, che abroga l’art ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] diritti del contribuente.
Lo stesso è da dire per l'espandersi dei diversi tipi di interpello (art. 21 della l. 30 dic. 1991 nr. 413; d. legisl. 8 ott. 1997 nr. 358; art. 37 bis, 8° co., del d.p.r. 29 sett. 1973 nr. 600; art. 11 della l. 27 luglio ...
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Paola Mori
Abstract
Si delineano le caratteristiche generali del sistema degli atti adottati dalle istituzioni dell’UE quali tipizzati dall’art. 288 TFUE. Viene poi dato conto dei loro rapporti e [...] Protocolli, i quali come è noto sono parte integrante dei Trattati istitutivi; tali revisioni possono infatti essere adottate seguendo la procedura legislativa (v. l’art. 126, par. 14; l’art. 308, co. 3; l’art. 281, co. 2; l’art. 129, par. 3 ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] essere usati anche dopo che lo stato moderno sovrappose a essi la propria potente terminologia legale e legislativa. Prima che fosse definito il concetto di "crimine" esisteva il comportamento deviante, dannoso, indesiderabile, cattivo, problematico ...
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POTERI
Guido Zanobini
. Divisione dei poteri (XXVIII, p. 117). - Il principio della divisione dei poteri, che era stato accolto, sia pure con varie limitazioni, nello Statuto del 1848, ed era stato [...] n. 2693), era stata assicurata la preminenza del potere esecutivo sugli altri poteri dello stato, particolarmente sul potere legislativo. La tendenza trovò la sua più decisiva espressione nella legge che sostituì la Camera dei deputati con quella dei ...
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INFORTUNIO (XIX, p. 215)
Romeo Vuoli
Infortunio sul lavoro. - La riforma, da tempo propugnata, della legislazione in materia di infortunî sul lavoro e malattie professionali, nel campo del lavoro industriale [...] base della dichiarazione XXVII della Carta del lavoro, col r. decr. legge 17 agosto 1935, n. 1765, emanato in virtù della delega legislativa al governo di cui alla legge 29 gennaio 1934, n. 333, e integrato dal successivo r. decr. 15 dicembre 1935, n ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...