Mutamento giurisprudenziale e processo penale
Francesco Mazzacuva
La considerazione del diritto “vivente” come “legge” da parte della Corte europea dei diritti dell’uomo ha recentemente condotto alcuni [...] , infatti, la Consulta aderisce ai rilievi del giudice a quo in ordine alla non configurabilità di una abolitio criminis legislativa, all’impossibilità di ricorrere ad un’interpretazione conforme dell’art. 673 c.p.p. (in quanto norma eccezionale e ...
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Sistema nazionale di istruzione e processo di decentramento
Monica Cocconi
Il Documento dei saggi nominati dal Presidente della Repubblica, che ha dedicato una Sezione al sistema nazionale d’istruzione, [...] una vittoria?, in www.sussidiario.net.
8 In Foro it., 2004, I, 2666, con nota di Cocconi, M., La potestà legislativa concorrente delle regioni in materia di istruzione fra nuovo Titolo V ed esigenze di continuità di un servizio pubblico essenziale ...
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Attività svolta dalla pubblica amministrazione per la protezione della pubblica incolumità con riguardo alla previsione e prevenzione delle varie ipotesi di rischio, al soccorso delle popolazioni colpite [...] ad esempio il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, il Corpo forestale dello Stato, ecc..
Dopo il susseguirsi di una legislazione piuttosto frammentata ed un primo tentativo di disciplina unitaria compiuto con la l. 8 dicembre 1970, n. 996, il quadro ...
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Chiusura domenicale e festiva di attività commerciali
Pier Luigi Portaluri
Nel 2010-2011 la Consulta ha riequilibrato il sistema delle competenze legislative attribuite dalla riforma costituzionale [...] , n. 14, in Foro amm. - Cons. St., 2004, 61.
22 In proposito cfr. Caranta, La tutela della concorrenza, le competenze legislative e la difficile applicazione del Titolo V della Costituzione, in www.forumcostituzionale. it.
23 C. cost. n. 14/2004 cit ...
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tributàrio, sistèma Complesso delle norme costituzionali, legislative e sublegislative che disciplinano il rapporto fra lo Stato, le regioni, le province, i comuni da un lato e il contribuente dall'altro.
Principi [...] il principio per il quale la regolamentazione della prestazione patrimoniale o personale imposta è affidata a una norma legislativa emanata in via esclusiva dal Parlamento eletto dal popolo, sottraendo al potere esecutivo la possibilità di una ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988; App. II, 11, p. 846)
Giorgio CANNELLA
Prima di dare notizia sugli sviluppi principali che si sono avuti in Italia nel decennio 1949-58 nel campo della legislazione [...] , custodia e pulizia degli immobili urbani con la l. 16 aprile 1954, n. 111.
Igiene del lavoro. - Il governo, avvalendosi della delega legislativa contenuta nella l. 12 febbraio 1955, n. 51, ha emanato con il d. P. R. 19 marzo 1956, n. 303, norme ...
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Matteo Cosulich
Abstract
Le Regioni a statuto speciale vengono inquadrate nell’ordinamento repubblicano, in base all’assunto della loro problematica riconducibilità alle Regioni ordinarie, delle quali [...] tra Stato e Regioni, a dieci anni dalla riforma costituzionale, in Diritto e Società, 2011, 132) con l’ampia legislazione primaria delle Regioni speciali per rendersi conto di quanto, al di là di ogni altra considerazione, l’espressa enumerazione ...
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Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...]
A partire dagli ultimi due decenni del secolo scorso la Comunità europea – anche nel quadro di una armonizzazione delle legislazioni nazionali in tema di prodotti dannosi – ha emanato e continua a emanare, sotto forma di direttive rivolte agli Stati ...
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I rapporti Parlamento-Governo
Fabrizio Politi
Le dinamiche dei rapporti fra Parlamento e Governo registrano da alcuni decenni la crescita del ruolo dell’esecutivo con una sostanziale condizione di subalternità [...] e le prospettive del diritto dei partiti, in Giur. cost., 1993, 2960.
2 Su tale fenomeno, si veda Politi, Delega legislativa - Postilla di aggiornamento, in Enc. giur., X, Roma, 2006, 1 ss.
3 In dottrina, si veda Galizia, Fiducia parlamentare, in ...
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Giurista (Parigi 1726 - ivi 1806). Nel 1789 fu deputato di Parigi agli Stati generali: membro del Comitato feudale, esercitò grandissima influenza sulle riforme legislative. Presidente dell'Assemblea nazionale [...] -et-Oise e fu presidente della Corte di cassazione (1800). Per volere di Napoleone presiedette la commissione legislativa incaricata della redazione del codice civile, cercando di far riconoscere maggior valore al diritto delle coutumes anziché al ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...