Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] . Leben und Zoit des Kardinalstaatsekretär E. C., Heidelberg 1951; A. Aquarone, La Restaur. nello Stato Pontificio ed i suoi indirizzi legislativi, in Arch. della Soc. rom. di storia Patria, LXXVIII (1955), pp. 122, 132-140, 143 s., 148-154, 156, 158 ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] che i padri esitarono a lungo prima di farsi confermare le costituzioni e di porre termine, in tal modo, all'attività legislativa concessa dalla bolla istitutiva, mossi dal timore di legarsi le mani per sempre. Dopo la prima redazione del 1582-83 ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] . 28, fasc. Pensioni 1802; ma non teneva lezione dal 1799); nel novembre furono accettate le sue dimissioni dal Corpo legislativo.
Nei mesi seguenti il F. visse a Milano; stando alla testimonianza del Massa, che lo frequentò quasi quotidianamente e ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] , tuttavia, ben presto rientrato dinanzi allo spettacolo della disordinata elezione e della inconcludente attività dell'Assemblea legislativa toscana (L'elezione; Il deputato), e rovesciato in commossa e risentita rievocazione della figura dell'amico ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] pp. 116-151; R. Scrivano, Inediti di G.V. G., in Calabria oggi, 28 febbr. 1971, p. 17; C. Pecorella, G.legislatore: note sull'ordinamento arcadico, in Studi in memoria di Guido Donatuti, II, Milano 1973, pp. 897-924; R. Ajello, Arcana iuris. Diritto ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] e tendenze connaturate a tutta la sua precedente condotta. In altre parole, la sua opera di governo e legislativa veniva a coincidere con una concezione e una prassi autoritarie. Ma si trattava di un autoritarismo fortemente personalizzato, intriso ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] penale liberamente scelta (Mor, L'età, II, pp. 166, 190 n. 78, parla di "vero capovolgimento della funzione legislativa"). Sembra cristallizzarsi simbolicamente in questa forma il distacco del populus dal suo doge e l'isolamento di quest'ultimo ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...]
Lasciato il ministero dell'Interno, quando il commissario Abrial riorganizzò il governo, il C. fece parte della Commissione legislativa; ma negli ultimi mesi della Repubblica non esplicò alcuna azione degna di particolare rilievo. Era tuttavia già a ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] - a visionare il progetto di rifabbrica, preoccupato della statica della basilica, stimolante al riordino organico della selva legislativa proliferata lungo i secoli. E - a quest'ultimo proposito - il gran codice da lui patrocinato avrebbe dovuto ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] parlam., Camera dei senatori. Discuss., Legislatura XXIX, pp. 1021-1027, 3400, 3985 s.; Id., Senato del Regno. Resoconti delle disc., XXX Legisl. I della Camera dei fasci e delle corpor. Anno 1939, Comm. di Finanza, 1° maggio 1939, p. 10, e 6 maggio ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...