BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] '93.
Il prestigio acquistato ai Congressi cispadani e la stessa nomina a senatore non valsero al B. l'elezione al Corpo legislativo. Il 30 maggio 1797 fu invece nominato commissario di governo per il dipartimento del Reno, e nel settembre gli venne ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] Stato di diritto incontra un limite naturale alla sua attività. Pertanto, se è da attendersi un incremento della legislazione sociale, il F. esclude però che essa possa influenzare l'assetto tradizionale degli ambiti giuridici. Sarà possibile un ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] lo nominò senatore; in precedenza era stato membro delle commissioni per la revisione del codice civile (1860), per l'unificazione legislativa del regno (1865) e per la compilazione del nuovo codice di commercio (1869).
L'età avanzata non gli impedì ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] . '50, un decreto granducale dichiarò sciolto il Consiglio generale e stabilì che, fino alla convocazione di una nuova Assemblea legislativa, ogni potere sarebbe stato assunto dal principe. Poi, il 6 maggio 1852, lo statuto fu formalmente abrogato ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] pp. 405-10) attribuiscono al D. - senza alcuna prova - una lunga memoria anonima, Piano per la riforma dei titoli di legislazione relativi al tributo, Napoli 1792. Le posizioni in esso espresse sono in linea con quelle tradizionali del Broggia e del ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] , XV (1924), 1, pp. 75 ss.; Per la reintegrazione dell'unità giurisdizionale in Italia, ibid., pp. 269 ss.; Pro e contro la legislazione sulla stampa, ibid., XVI (1925), 1, pp. 3 ss.; Ancora sui decreti legge, ibid., pp. 89 ss.; Odierni problemi del ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] 1934 (XXIX legislatura), consigliere nazionale nel 1939 (XXX legislatura, nella quale fece parte della commissione legislativa della cultura popolare) e membro del Comitato corporativo centrale.
La costituzione dell'Italrayon, "consorzio totalitario ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] saggio del futuro commento al codice civile, del quale condividevano lo scopo: «far passare nell’ordine dei fatti la nuova legislazione; imperocché non basta che la legge sia scritta nei Codici, ma è necessario che sia resa famigliare agli uomini cui ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] del '53 (in Studio in on. di V. Arangio-Ruiz.…, IV, Napoli 1953, pp. 423-43); ai freni posti all'attività legislativa, la Causa legis di tre anni dopo, confluita integralmente nel Negozio giuridico.
Come l'equità, cui non per nulla i giuristi ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] 30 nov. 1920; C. Montalcini, P. B., in Nuova Antologia, 1°dic. 1921, pp. 209-233; G. Mondaini, Manuale di storia e legislazione coloniale del regno d'Italia, I, Storia coloniale, Roma 1927, pp. 293, 313, 315, 322 s., 327 s., 330 s., 333; A. Piccioli ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...