GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] matrimoniale delle Chiese orientali cattoliche (I poteri del parroco e del vescovo nella celebrazione del matrimonio secondo la vigente legislazione canonica latina ed orientale, in Studi in onore di V. Del Giudice, I, Milano 1953, pp. 375 ss.); alla ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] a G. Guglielmi-I. Visone, La disciplina legislativa sulla ricerca e sulla coltivazione degli idrocarburi, Milano Assemblea costituente, Discussioni, ad Indicem; Atti parlam., Camera, Discuss., legisl. II, III, IV, ad Indices;B. Bucciarelli Ducci-A. ...
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MANFREDI, Gian Galeazzo
Isabella Lazzarini
Quinto signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque da Astorgio (I) di Giovanni e da Leta di Guido da Polenta. Poiché sposò Gentile di Galeotto Malatesta [...] di Ostasio di Obizzo da Polenta.
La breve signoria del M. si caratterizza per il tratto peculiare della sua spiccata vocazione legislativa. Nel 1410 affidò a Bernardo da Casale e ad altri tre giurisperiti locali (Ostasio da Cavina, ser Cortese di ser ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] diocesi dello Stato e l'erezione di Modena a sede arcivescovile. A Francesco V premeva inoltre uniformare alla legislazione ecclesiastica del Ducato Guastalla, Fivizzano e Rolo, recentemente acquisite.
Mentre non ebbe esito la promozione di Modena a ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] giurisdizionale ad essa assegnata, in materia sciaraitica, civile, penale e amministrativa, era coinvolta nell'attività legislativa. In tale materia la Corte ebbe a redigere quattro regolamenti, emanati con altrettanti decreti dell'amministratore ...
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COSTA, Antonio
Tiziana Di Zio
Nacque a Piacenza l'11 dic. 1703 dal conte Pierpaolo e Antonia Maria Costa; insieme con uno dei fratelli abbracciò la carriera ecclesiastica, che lo avrebbe condotto a [...] dell'antica città dei Veliati si trova al Museo archeologico di Parma (ms. 57).
Fonti e Bibl.: P. De Lama, Tavola legislativa della Gallia Cisalpina, Parma 1820, pp. 3, 6; L. Pigorini, Origine e progressi del R. Museo d'antichità di Parma, Parma ...
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CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] di quelle forze che cercarono di promuovere una svolta conservatrice tra il 1898 e il 1900), si espresse contro la soluzione legislativa adottata nel 1905 per la questione ferroviaria. Ancora nel 1905 e poi, più tardi, nel 1911, in occasione della ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] .
Ostile alla politica di espansione coloniale, non votò la fiducia all'ultimo ministero Crispi e non approvò la sanzione legislativa ai decreti legge sui provvedimenti di pubblica sicurezza presi dal governo per i disordini in Sicilia e in Lunigiana ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] Carlo Farini. Realizzato questo suo desiderio, criticò le esitazioni del governo piemontese a promuovere nei ducati l'unificazione legislativa con lo Stato sardo, per realizzare l'unione di fatto se non era ancora possibile quella di diritto. Nell ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] formazione essenzialmente giuridica, il C. non si limitò infatti ad un lavoro preparatorio basato sullo studio dei precedenti legislativi e delle esperienze di altri paesi, ma cercò di fondare le proprie proposte sull'analisi concreta dei dati reali ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...