GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] e restò in funzione sino al marzo del 1849, cioè sino alla "fatal Novara", oscillando fra organo esecutivo e organo consultivo-legislativo, finché non fu sciolta da M. d'Azeglio il 20 maggio 1849.
Incluso nella lista dei cittadini espulsi dallo Stato ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] -21 per incarico del ministro di Grazia e Giustizia L. Mortara partecipò con entusiasmo al progetto per la riforma legislativa penale che con E. Ferri si ispirava al principio della pericolosità sociale della scuola positiva di diritto (Una grande ...
Leggi Tutto
GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] 1976, pp. 205-213; G. Galasso, Genovesi e G., in Riv. stor. italiana, XC (1978), pp. 294-310; A. De Martino, Tra legislatori e interpreti. Saggio di storia delle idee giuridiche in Italia meridionale, Napoli 1979, pp. 59-68, 83-89, 102 s., 140-145; G ...
Leggi Tutto
LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] memoria I Comuni dello Stato romano nel Medio Evo (s.l. 1884) e, quindi, nella più vasta opera Storia della legislazione italiana, I, Roma e Stato romano (Torino 1884). A questo volume fu riservata, però, un'inattesa, negativa accoglienza da parte ...
Leggi Tutto
APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] editori dei Capitula altro non, hanno saputo fare che correggere gli errori in cui era incorso l'A. e aggiungere la legislazione che a mano a mano si era venuta formando, mentre il disegno generale dell'opera rimase quello fissato dall'A. Se ...
Leggi Tutto
FERRERI, Onorato
Giovanni Assereto
Nacque ad Alassio (Savona) il 23 marzo 1756 da Luca Marcello e da Maria Prospera Grimaldi di Sauze. La famiglia paterna, ricca e nobile, era presente ad Alassio dalla [...] ampio e illimitato pienpotere" (Del Como, p. 497); e nel gennaio 1798 venne eletto tra i seniori del Corpo legislativo della Repubblica Ligure.
Resistette in carica finché durò la prima Repubblica Ligure, cioè fino al dicembre 1799, senza segnalarsi ...
Leggi Tutto
GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] stato presente della Sicilia senza sposare cause troppo radicali e innovative; infatti, si limitava a invocare una riforma legislativa condotta "mercé l'autorità del sovrano", per far cessare il disordine di opinioni e interpretazioni opposte, che ...
Leggi Tutto
AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] penale unico per tutto il regno, in sostituzione di quello toscano, rimasto in vigore nell'ex granducato anche dopo l'unificazione legislativa del 1865, e di quello piemontese del 1859, modificato nel 1865 e in vigore nelle altre regioni.
Già in data ...
Leggi Tutto
ALFIERI DI SOSTEGNO, Carlo
**
Nato a Tormo il 30 sett. 1827 da Cesare, segui gli studi giuridici, che, però, non condusse a termine. Entrato presto in contatto con il Cavour, fu da questo invitato a [...] il 16 dicembre presentò un disegno di riforma della costituzione del Senato, per mantenere a questo un'adeguata partecipazione all'opera legislativa.
L'A. morì a Firenze il 18 dic. 1897.
Fra le sue opere sono: L'Italia liberale,Firenze 1872; Concetto ...
Leggi Tutto
PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] fine di ottobre 1888, destinato provvisoriamente a Salò, restando di fatto ancora applicato al ministero per occuparsi di studi legislativi (novembre 1888 - gennaio 1891). Dal 18 gennaio 1891 fu chiamato al Consiglio di Stato, dove il 25 novembre fu ...
Leggi Tutto
legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...