DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] con Michelangelo Cambiaso, ad entrare in quella Commissione di governo istituita alla fine del 1799 dopo lo scioglimento del Corpo legislativo: Girolamo Serra, nelle sue memorie, dirà malignamente del Cambiaso e del D. che "si sarebbero creduti i più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] costituzionale non è più il Parlamento ma il governo, che assume sempre più su di sé l’onere dell’attività legislativa attraverso i decreti-legge, dipendendo dai bisogni espressi dalle forze sociali e sempre più vicino al corpo elettorale, dunque ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] 317; R. Bonini, I romanisti e il I libro del codice civile, in Problemi di storia delle codificazioni e della politica legislativa, Bologna 1973, pp. 174 ss.; P. Catalano, Populus Romanus Quirites, Torino 1974, pp. 55 s. Ampie (ma talora erronee) in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] XXXIX Convegno storico internazionale, Todi 13-16 ottobre 2002, Spoleto 2003.
F. Liotta, Tra compilazione e codificazione. L’opera legislativa di Gregorio IX e Bonifacio VIII, in Studi di Storia del diritto medioevale e moderno, a cura di F. Liotta ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] ius ubique docendi) a Dublino avrebbe dovuto dipendere dall'approvazione unanime dell'arcivescovo e dei suoi suffraganei.
L'attività legislativa di C. V, durante il cui pontificato si tenne il concilio generale di Vienne (ottobre 1311-maggio 1312 ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] fra uomini. Ma soprattutto si provvede all'ordinamento dello Stato il dittatore unisce nella sua persona i tre poteri, legislativo, esecutivo e giudiziario, e verso di lui è responsabile, dal 2 giugno, un Consiglio dei segretari di Stato, fra ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] stato giuridico degli impiegati, le leggi speciali per la Calabria, la Sicilia e la Sardegna, provvedimenti per migliorare la legislazione sul lavoro delle donne e dei fanciulli. Nel quarto governo, più orientato a sinistra, fu varato il progetto per ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] l'ordinamento per i medici e i farmacisti presagivano il moderno sistema sanitario. Non è perciò un caso che l'opera legislativa di F. ebbe una lunga durata e ancora dopo molte generazioni fu elogiata dai giuristi che si formarono sulle costituzioni ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] che il B. costantemente valorizzò nella concretezza del suo pensare e delle sue argomentazioni.
Per quanto riguarda l'attività legislativa nell'Ordine, fu per consiglio e iniziativa del B. che nel capitolo generale di Faenza, furono prese le diverse ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] 4000 lire annue che gli era stata concessa dalla corte nel 1769 e che perdette nel giugno 1792, quando l'Assemblea legislativa soppresse tutte le pensioni di corte; avanzò allora una supplica e la pensione gli venne restituita, ma la comunicazione fu ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...