ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] di studi specializzata nel campo delle previsioni econometriche. Nel 1976 fondò a Roma l’Agenzia di ricerche e legislazione (Arel), con lo scopo di favorire il confronto tra intellettuali, politici e imprenditori sui principali temi all’ordine ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] maggioranza dei casi senza alcuna modifica o veto. Le norme così promulgate sarebbero state alla base dell’attività legislativa del Consiglio provinciale.
All’inizio era previsto che tutte le norme di attuazione venissero definite nell’arco di ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] normativi a cominciare da quello romano, che restò quale diritto del clero.
Come detto, Rotari svolse la sua azione legislativa nel dovuto rispetto dei principi propri della cultura giuridica longobarda, che imponevano di operare solo nel solco della ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] della Chiesa vengono qui brevemente sottolineati. Un'ulteriore parte principale tratta del concilio come assemblea legislativa, delle costituzioni conciliari e della giurisdizione dei concili. Vengono trattati i criteri formali delle costituzioni ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] con Michelangelo Cambiaso, ad entrare in quella Commissione di governo istituita alla fine del 1799 dopo lo scioglimento del Corpo legislativo: Girolamo Serra, nelle sue memorie, dirà malignamente del Cambiaso e del D. che "si sarebbero creduti i più ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] di B. T. a F. Galiani, con introduzione e note di F. Nicolini, I-II, Bari 1914; D. Schiappoli, La legislazione tanucciana contro la manomorta ecclesiastica, Napoli 1926; E. Viviani della Robbia, T. e il suo più importante carteggio, I-II, Firenze ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] 317; R. Bonini, I romanisti e il I libro del codice civile, in Problemi di storia delle codificazioni e della politica legislativa, Bologna 1973, pp. 174 ss.; P. Catalano, Populus Romanus Quirites, Torino 1974, pp. 55 s. Ampie (ma talora erronee) in ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] fra uomini. Ma soprattutto si provvede all'ordinamento dello Stato il dittatore unisce nella sua persona i tre poteri, legislativo, esecutivo e giudiziario, e verso di lui è responsabile, dal 2 giugno, un Consiglio dei segretari di Stato, fra ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] stato giuridico degli impiegati, le leggi speciali per la Calabria, la Sicilia e la Sardegna, provvedimenti per migliorare la legislazione sul lavoro delle donne e dei fanciulli. Nel quarto governo, più orientato a sinistra, fu varato il progetto per ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] l'ordinamento per i medici e i farmacisti presagivano il moderno sistema sanitario. Non è perciò un caso che l'opera legislativa di F. ebbe una lunga durata e ancora dopo molte generazioni fu elogiata dai giuristi che si formarono sulle costituzioni ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...