BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] , nittiani e social-riformisti, dei quali fu amico e consigliere in varie circostanze; ebbe una parte importante nella legislazione economica e finanziaria dei governi di Nitti e di Giolitti, come presidente della commissione Finanza e Tesoro della ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] 90; G. M. Bertini, Della Istruzionepubblica in Piemonte, Torino 1857, pp. 23-25; C. Parrini, C. B.-C., Torino 1864; Fasti legislativi e parlam. dellerivoluz. ital. nel sec. XIX, a cura di E. Bollati, II, 1859-61, parte 2, Toscana, Milano 1866, passim ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] l'obiettivo di Roma capitale.
Il clima politico infuocato sortì tuttavia l'effetto di accelerare la fine dell'incertezza legislativa e amministrativa in cui versava il Paese. Il L. e il guardasigilli G. Vacca presentarono due disegni di legge ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] da Roux a Torino nel 1888, L’emigrazione italiana e i suoi avversari, nel quale sostenne la necessità di una legislazione favorevole ai flussi migratori verso l’estero come via d’uscita dall’arretratezza e dalla miseria di milioni di contadini ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] del Veneto all'Austria, stabilita a Campoformio), l'11 nov. 1797 ottenne da Bonaparte la nomina a iuniore nel Corpo legislativo della Cisalpina, per il dipartimento del Basso Po. Lasciato dunque l'insegnamento del diritto, si trasferì a Milano.
Trovò ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] . 1951; Negli errori a capofitto!, ibid. 1953.
Denunciò le inadempienze al dettato costituzionale sulle regioni: Un programmaper l'opera legislativa, Roma 1949 (intervento nella seduta del 15 dic. 1948) e Per la regione con tutta fiducia, ibid. 1953 ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] opponessero al consolidarsi anche nel movimento operaio organizzato di tendenze volte a sollecitare la loro «tutela» per via legislativa (26-27 novembre 1890).
All’attività giornalistica si accompagnò come sempre quella di conferenziera. Se a Bologna ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] , IV, Firenze, 1850-52, ad Indicem; P. Pieri, La Restaurazione in Toscana, Pisa 1922, ad Indicem; A. Aquarone, Aspetti legislativi della Restaurazione toscana, in Rass. stor. del Risorgimento, XLIII (1956), pp. 3-34; R.P. Coppini, Il Granducato di ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] le ambigue ideologizzazioni di Socialismo e criminalità (Torino 1883), col dopoguerra sarebbe venuta anzi l'epoca della recezione legislativa della dottrina "positiva". Il F. era stato nominato nel 1919 presidente della commissione per la riforma del ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] sino al 1177 la stessa carica di emiro sembra essere stata vacante (Ménager, p. 71). Poco sappiamo dell'attività legislativa; una parte delle leggi di G. potrebbero essere confluite all'interno del Liber Augustalis, dove però si trova l'assegnazione ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...