SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] come ministro dei Lavori pubblici del suo governo, dove Spaventa confermò le proprie qualità padroneggiando la materia legislativa e dimostrando grande competenza tecnica, come si vide quando dovette affrontare l’annoso problema della gestione delle ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] sette Grandi Uffici e la creazione di un Consiglio di Stato dotato di un largo potere di controllo in campo legislativo. In tal modo si sarebbe indebolito il potere assoluto della monarchia e, riducendo l'importanza degli organi amministrativi, si ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] fu il modo attraverso il quale si riuscì a spuntare (o a limare) gli aculei ideologici della più ambiziosa opera legislativa concepita dal regime fascista. Il C. considerò appunto il lavoro di codificazione come un compimento, sia pure parziale, del ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] 9; P. Casini - G. Conso, G. L.: commemorazione nel primo anniversario della scomparsa, Roma 2002; G. L. giurista e legislatore, a cura di G. Conso, Milano 2003; I deputati e senatori del primo Parlamento repubblicano, Roma 1949 e successive edizioni. ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] Rinascimento in poi sulla sua opera scientifica stanno a ricordare che quell'opera, formalmente d'interprete, fu nella sostanza di legislatore e restò per sei secoli a fondamento del diritto comune europeo.
Lasciò scritto A. del suo nome: "nomen meum ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] unità e fugando le tentazioni di democrazia ecclesiale col far dipendere dalla volontà del vescovo l'autorità legislativa dell'assemblea. Sintomatici, sul piano liturgico, la maggiore attenzione per i sacramentali (lustralia, benedizioni, segno della ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] alla riforma del governo attuata dal commissario André-Joseph Abrial, in aprile fu escluso dalla commissione esecutiva e da quella legislativa. Crebbero le accuse di furti e malversazioni e si diffuse la voce che stesse per fuggire con i tesori ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] tre libri sono dedicati all'attività razionale dell'uomo e ai suoi prodotti. Il libro ottavo tratta dell'attività legislativa e delinea nel prologo una sintetica tipologia delle diverse leggi e una breve storia del diritto. Fra le molte similitudini ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] Ricasoli fu presidente del Consiglio (giugno '61-marzo '62), il C. ne sostenne la linea politica di uniformità legislativa e amministrativa, continuata poi dal governo Rattazzi. Fra l'altro, proprio durante questo ministero, giunse al termine del suo ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] politica della seconda Repubblica Cisalpina, partecipando al suo processo di trasformazione in Repubblica italiana come membro della Consulta legislativa, dei Comizi di Lione e del Collegio elettorale dei dotti. Fu eletto nella Consulta di Stato con ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...