NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] la complessità della questione che discende sia dalle diverse fonti in cui la scientia iuris è divulgata sia dal rapporto con la legislazione. L’attenzione per la messa a punto di un sistema di communis opinio si volge quindi verso lo strumentario di ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] italiana degli anni Venti, inserendola in quella più vasta a livello europeo (cfr. La dottrina della delegazione di potestà legislativa materiale nel diritto italiano, francese e germanico, in Riv. di diritto pubbl., XIX[1927], 4-53 pp. 191 ss ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] -clientelari che cominciavano a emergere. Dopo aver riordinato il Banco di Napoli, si fece promotore di un'iniziativa legislativa per la fondazione della Banca d'Italia, che non ebbe seguito parlamentare per l'ostilità manifestatasi in Senato a ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] negli anni di regno 183r-1843, Firenze 1936, pp. 217, 239, 243, 246, con i documenti editi dalla stessa commissione di legislazione (cfr. ancora Rodolico, pp. 234, 241) e con i Manoscritti di Storia Patria della Bibl. Reale di Torino, nn. 1036, 1037 ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] dal governo provvisorio, neppure sotto forma di imposizione pecuniaria; anzi fu inserito nell'elenco dei candidati alla Commissione legislativa della città e delle tre podestarie. Tuttavia, negli ultimi mesi del 1797, il C. preferì ritirarsi in ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] vari progetti di riforma della costituzione del 1812 secondo lo spirito della Restaurazione, cioè togliendo alle Camere l'iniziativa legislativa che veniva riservata al governo. Con questa intenzione il re, che aveva ripreso i suoi poteri, affidò ad ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] che ebbe tuttavia fieri oppositori anche in Curia, nel timore che essa comportasse una durevole cristallizzazione della produzione legislativa, un blocco rispetto all'evoluzione dei tempi. Questo per quanto concerne il Codex iuris canonici; circa l ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] in un articolo ospitato da Il Mondo di Mario Pannunzio nell’ottobre 1958, a causa della loro mancata disciplina legislativa pur prevista dal dettato costituzionale. Non gli restò allora che concentrare il lascito della sua lunga e articolata vita ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] di rivedere i codici e le leggi da pubblicarsi in virtà dei poteri conferiti al governo per attuare l'unificazione. legislativa del Regno. Dieci anni dopo, nel dicembre del 1875, rifiutò invece l'invito del guardasigilli Paolo Onorato Vigliani, il ...
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MATTARELLA, Bernardo
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Castellammare del Golfo, presso Trapani, il 15 sett. 1905 da Santo e Caterina Di Falco, primo di sette figli.
La famiglia, di modeste condizioni sociali, [...] , in seguito alla crisi del II governo Moro, lasciò ogni incarico ministeriale limitandosi, da allora, all’attività legislativa.
Fu membro della I commissione Affari costituzionali della Camera e presidente della commissione speciale istituita per ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...