BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] , tormentata diatriba.
Oggigiorno, con l'ammissione che la critica storico-giuridica ha fatto di successive aggiunte alla presunta unità legislativa originaria dell'Editto di Rotari, la tesi di B. ha il sapore di una intuizione e di una dimostrazione ...
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NERLI, Antonio
Isabella Lazzarini
NERLI, Antonio. – Nacque probabilmente a Mantova nella seconda metà del Trecento da una famiglia toscana esiliata.
I Nerli, fiorentini d’origine, si erano trasferiti [...] consorzio assistenziale della città, S. Maria della Cornetta, operazione che si inserì in una più vasta iniziativa legislativa di Francesco capitano, comprendente la redazione di una più ampia e definitiva raccolta degli statuti cittadini a opera ...
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STOPPATO, Alessandro (Giovanni Alessandro). – Nacque a Cavarzere (Venezia) il 31 dicembre 1858, dall’avvocato Giovanni, di Domenico, e da Antonia (Antonietta)
Chiara Valsecchi
Nadali.
A Padova conseguì [...] l’Istituto di studi criminali e di polizia scientifica.
Rilevante fu del pari l’attività politica e di progettazione legislativa. Nel 1900, nella commissione per la modifica del codice di procedura penale, studiò i ‘giudizi minori’ (I giudizi penali ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] di lettere nella ricostituita università di Torino, divenendo con il Cravetta interprete dei testi giuridici e della tradizione legislativa (di tale notizia non è stata però reperita conferma documentaria).
La politica sabauda di espansione verso la ...
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VASELLI, Romolo
Fernando Salsano
VASELLI, Romolo. – Nacque a Roma l’11 novembre 1882, quarto figlio di Giovanni e di Adele Bonelli dopo Emma, Augusto ed Elvira.
La madre, che da giovane aveva lavorato [...] della Confindustria, fu nominato consigliere nazionale della Camera dei fasci e delle corporazioni e assegnato alla commissione legislativa dei Lavori pubblici. Nel 1941 Vittorio Emanuele III gli conferì, motu proprio, il titolo nobiliare di conte ...
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VALENTE, Giovanni Battista
Paolo Trionfini
VALENTE, Giovanni Battista. – Nacque a Cicagna (Genova) il 23 gennaio 1872 da Carlo, falegname intagliatore, e da Maria Dondero, ultimogenito di cinque figli.
Cresciuto [...] la mediazione dell’onorevole Livio Tovini, di presentare una proposta di legge per la rappresentanza di categoria nell’assemblea legislativa o l’azione per il riconoscimento giuridico dei sindacati. Sul tema della gestione e della proprietà aziendale ...
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CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] Il 24 gennaio dell'anno seguente per l'ultima volta i registri del Maggior Consiglio ricordano una sua iniziativa legislativa assieme agli altri consiglieri. Lo scomparire improvviso dalla documentazione posteriore del nome dei C., che in modo avaro ...
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ROSSI, Bernardo di Rolando
Lorenzo Caravaggi
ROSSI, Bernardo di Rolando. – Nacque probabilmente attorno al 1190 da Rolando di Bernardo dei Rossi di Parma e da madre a noi sconosciuta.
I Rossi compaiono [...] interessato alle dinamiche interne di Parma; lo dimostra il fatto che nel 1233 egli espresse disappunto per l’attività legislativa di Gerardo dei Boccabadati, eletto podestà durante il movimento dell’Alleluia (Salimbene de Adam, Cronica, p. 109). Nei ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] dominante, Musio sostenne che le terre ademprivili non potevano essere privatizzate, né essere oggetto di disposizione legislativa, essendo indisponibili perché deputate al soddisfacimento di bisogni essenziali delle popolazioni. Su questi temi si ...
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PUCCIONI, Giuseppe
Marco Paolo Geri
PUCCIONI, Giuseppe. – Nacque a Siena il 21 settembre 1788 da Anton Carlo e da Anna Maria Morelli.
Dopo la laurea all’Università di Siena in diritto il 28 giugno 1804, [...] Puccioni criticò la «censura immeritata» data da Vigliani trattando di pena di morte e di esigenze di unificazione legislativa «alla magistratura e al popolo toscano».
Nel 1860 divenne docente di «giurisprudenza criminale e di procedura nel giudizio ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...