SAULI, Gaspare. –
Antonino De Francesco
Nacque a Genova il 18 gennaio 1765, secondogenito di Francesco Maria e di Emilia Imperiale Lercari, le cui famiglie erano tra le poche titolate al governo della [...] di luglio del 1800 divenne componente della Municipalità per passare poi, nella seconda metà del 1801, alla Consulta legislativa incaricata di redigere una nuova costituzione.
L’anno successivo andò a Parigi, dove divenne segretario di legazione. Nel ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] giurisdizionale ad essa assegnata, in materia sciaraitica, civile, penale e amministrativa, era coinvolta nell'attività legislativa. In tale materia la Corte ebbe a redigere quattro regolamenti, emanati con altrettanti decreti dell'amministratore ...
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COSTA, Antonio
Tiziana Di Zio
Nacque a Piacenza l'11 dic. 1703 dal conte Pierpaolo e Antonia Maria Costa; insieme con uno dei fratelli abbracciò la carriera ecclesiastica, che lo avrebbe condotto a [...] dell'antica città dei Veliati si trova al Museo archeologico di Parma (ms. 57).
Fonti e Bibl.: P. De Lama, Tavola legislativa della Gallia Cisalpina, Parma 1820, pp. 3, 6; L. Pigorini, Origine e progressi del R. Museo d'antichità di Parma, Parma ...
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CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] di quelle forze che cercarono di promuovere una svolta conservatrice tra il 1898 e il 1900), si espresse contro la soluzione legislativa adottata nel 1905 per la questione ferroviaria. Ancora nel 1905 e poi, più tardi, nel 1911, in occasione della ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] .
Ostile alla politica di espansione coloniale, non votò la fiducia all'ultimo ministero Crispi e non approvò la sanzione legislativa ai decreti legge sui provvedimenti di pubblica sicurezza presi dal governo per i disordini in Sicilia e in Lunigiana ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] Carlo Farini. Realizzato questo suo desiderio, criticò le esitazioni del governo piemontese a promuovere nei ducati l'unificazione legislativa con lo Stato sardo, per realizzare l'unione di fatto se non era ancora possibile quella di diritto. Nell ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] formazione essenzialmente giuridica, il C. non si limitò infatti ad un lavoro preparatorio basato sullo studio dei precedenti legislativi e delle esperienze di altri paesi, ma cercò di fondare le proprie proposte sull'analisi concreta dei dati reali ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] procede con ordine, tutto viene esattamente adempito" (cfr. Caponetto, p. 82).
Il D., prendendo atto della caotica situazione legislativa vigente nella legazione, cercò dunque di fornire delle linee e dei principi generali in armonia con le leggi ...
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SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] destre e di settori rilevanti della DC, e lo stesso De Gasperi raccomandò prudenza. Il fallimento di questa proposta legislativa accelerò i tempi dell’elaborazione della riforma fondiaria.
Già nel 1947 il pensiero di Segni aveva iniziato a definirsi ...
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TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] di quello stesso anno, era stato per la seconda volta podestà di Treviso, dove si segnalò per la sua attività legislativa. Quando poi, nel febbraio del 1229, Ziani rinunciò, volontariamente o meno, alla carica, egli figurava tra i maggiori favoriti ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...