MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] politiche tra le diverse fazioni, il 5 marzo 1849 i Toscani furono chiamati alle urne per eleggere una nuova assemblea legislativa con mandato valido anche per la Costituente romana, pur senza precisare se spettasse a essa il compito di decidere ...
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NARDUCCI, Enrico
Maria Giuseppina Cerri
– Nacque a Roma il 12 novembre 1832 da Domenico Antonio e da Enrichetta Fioroni.
Studente al Collegio Romano, nel 1848 fu cadetto di fanteria del Governo provvisorio; [...] e al principe Giovanni Napomuceno Ruspoli, che si fece portatore delle sue richieste accusando il governo d’inerzia legislativa sulla questione della confisca dei beni ecclesiastici.
Il 5 settembre 1872 fu chiamato con Ignazio Ciampi alla commissione ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] fine di ottobre 1888, destinato provvisoriamente a Salò, restando di fatto ancora applicato al ministero per occuparsi di studi legislativi (novembre 1888 - gennaio 1891). Dal 18 gennaio 1891 fu chiamato al Consiglio di Stato, dove il 25 novembre fu ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] , Macerata 1883, studiò le sopravvivenze del diritto teodosiano nella penisola dopo l'estensione ad essa dell'opera legislativa di Giustiniano. Con la monografia Diritto ecclesiastico e diritto longobardo, Roma 1888, senza negare l'importanza dell ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] maggio 1896, nel marzo 1898 e nell'aprile 1902, sempre sostenendo la necessità di un ampliamento della tutela legislativa in favore dei lavoratori e di un'estensione delle responsabilità a carico degli imprenditori.
L'unico incarico governativo lo ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] …, Roma 1791, pp. 71-74; C. Re, Statuti della città di Roma, Roma 1880, pp. XXXIV s.; V. La Mantia, Storia della legislazione italiana. I. Roma e Stato Romano, Torino 1884, pp. 102 ss.; L. Pompili Olivieri, Il Senato Romano…, Roma 1886, pp. 181 s.; L ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] nel primo quinquennio unitario, in Rass. stor. toscana, VII (1961), pp. 193-196; G. D'Amelio, Stato e Chiesa. La legislazione ecclesiastica fino al 1867, Milano 1961, pp. 22, 25, 454, 542; O. Maiolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] 'anno 1867.
Bibl.: F. Servi, Gli israeliti d'Europa nella civiltà, Torino 1872, pp. 574 s.; P. Del Giudice, Fonti: legislazione e scienza giuridica dal sec. XVI ai nostri giorni, in Storia del diritto italiano, diretta da P. Del Giudice, II, Milano ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] 1928, in testo bilingue), dando esito ad un'aspirazione manifestata da Scialoja già una decina di anni avanti (Per un'alleanza legislativa fra gli Stati dell'Intesa, in Nuova Antologia, 1º febbr. 1916, p. 451) e coltivata per anni in seno a comitati ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] , di C., e quali i problemi allora di maggior momento nella vita dell'Ordine. Innanzitutto ci si preoccupò della uniformità legislativa, dottrinaria, liturgica, essenziale in un Ordine che si era esteso in buona parte dell'Europa; si discusse della ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...