SERBELLONI, Gian Galeazzo
Elena Riva
– Primogenito di Gabrio e di Maria Vittoria Ottoboni Boncompagni, nacque a Milano il 3 gennaio 1744.
Il padre apparteneva a una delle più importanti famiglie della [...] in patria dopo la battaglia di Marengo (14 giugno 1800) e riprese il suo ruolo politico. Fu eletto infatti nella Consulta legislativa il 22 giugno 1800. Il 17 giugno 1801 venne scelto per rappresentare al primo console lo stato delle finanze della ...
Leggi Tutto
MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] ; Delle due scuole economiche, ibid. 1875; Le Casse di risparmio nelle scuole (con L. Luzzatti), ibid. 1876; La protezione legislativa nell’infanzia, ibid. 1876; Della vita e dei viaggi di Giovanni Miani, ibid. 1877; Relazione sugli studi fatti dalle ...
Leggi Tutto
LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] memoria I Comuni dello Stato romano nel Medio Evo (s.l. 1884) e, quindi, nella più vasta opera Storia della legislazione italiana, I, Roma e Stato romano (Torino 1884). A questo volume fu riservata, però, un'inattesa, negativa accoglienza da parte ...
Leggi Tutto
SALICETI, Antonio Cristoforo.
Antonino De Francesco
– Nacque a Saliceto, in Corsica, il 26 agosto 1757 da Angelo Maria, un piccolo proprietario, e da Maria Francesca Aitelli. La famiglia aveva legami [...] oltre il termine dei lavori della Costituente, perché nel settembre del 1791 i due si concertarono per far eleggere alla Legislativa Carlo Andrea Pozzo di Borgo anziché Giuseppe Bonaparte. Tuttavia, l’accordo finì per incrinarsi sotto il peso della ...
Leggi Tutto
APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] editori dei Capitula altro non, hanno saputo fare che correggere gli errori in cui era incorso l'A. e aggiungere la legislazione che a mano a mano si era venuta formando, mentre il disegno generale dell'opera rimase quello fissato dall'A. Se ...
Leggi Tutto
FERRERI, Onorato
Giovanni Assereto
Nacque ad Alassio (Savona) il 23 marzo 1756 da Luca Marcello e da Maria Prospera Grimaldi di Sauze. La famiglia paterna, ricca e nobile, era presente ad Alassio dalla [...] ampio e illimitato pienpotere" (Del Como, p. 497); e nel gennaio 1798 venne eletto tra i seniori del Corpo legislativo della Repubblica Ligure.
Resistette in carica finché durò la prima Repubblica Ligure, cioè fino al dicembre 1799, senza segnalarsi ...
Leggi Tutto
GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] stato presente della Sicilia senza sposare cause troppo radicali e innovative; infatti, si limitava a invocare una riforma legislativa condotta "mercé l'autorità del sovrano", per far cessare il disordine di opinioni e interpretazioni opposte, che ...
Leggi Tutto
RICHERI, Tommaso Maurizio
Caterina Bonzo
RICHERI, Tommaso Maurizio. – Nacque il 7 gennaio 1733 a Morra (oggi La Morra) nel Cuneese, da Giuseppe, proprietario di un filatoio e di alcuni terreni, e da [...] sabauda, tra l’impianto teorico e l’approccio casistico, tra la tradizione dottrinaria secolare e la novità legislativa principesca, fecero dell’opera un prodotto scientifico di particolare pregio, capace di incontrare al tempo stesso l’apprezzamento ...
Leggi Tutto
AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] penale unico per tutto il regno, in sostituzione di quello toscano, rimasto in vigore nell'ex granducato anche dopo l'unificazione legislativa del 1865, e di quello piemontese del 1859, modificato nel 1865 e in vigore nelle altre regioni.
Già in data ...
Leggi Tutto
ALFIERI DI SOSTEGNO, Carlo
**
Nato a Tormo il 30 sett. 1827 da Cesare, segui gli studi giuridici, che, però, non condusse a termine. Entrato presto in contatto con il Cavour, fu da questo invitato a [...] il 16 dicembre presentò un disegno di riforma della costituzione del Senato, per mantenere a questo un'adeguata partecipazione all'opera legislativa.
L'A. morì a Firenze il 18 dic. 1897.
Fra le sue opere sono: L'Italia liberale,Firenze 1872; Concetto ...
Leggi Tutto
legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...