Antonio Guidara
Abstract
Si definiscono le agevolazioni fiscali e se ne analizzano i principali interventi legislativi, principi costituzionali, profili procedimentali e processuali.
1. Definizione
A [...] e, spesso, l’interprete deve affidarsi ad elementi sintomatici della natura agevolativa (individuati, ad esempio, nella sedes legislativa, nel far parte di un complesso organico di misure ispirate ad esigenze comuni e coinvolgenti più tributi, nella ...
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Le investigazioni in materia di terrorismo
Alfredo Pompeo Viola
Il d.l. 18.2.2015, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla l. 17.4.2015, n. 43 rappresenta un ulteriore intervento del legislatore [...] ampliato lo spettro di operatività previsto dal comma 4 dell’art. 17 l. n. 124/2007.
In materia di intercettazioni preventive, il legislatore, modificando l’art. 226 disp. att. c.p.p., ha ampliato ai reati di cui all’art. 51, co. 3-quater, c ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le fonti del diritto
Antonio Banfi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello studio del diritto si usa distinguere fra fonti di cognizione [...] di questo tipo risale al regno di Nerva, alla fine del I sec. d.C.).
Ad essa si sostituisce l’attività legislativa del principe e quella del senato. In origine le deliberazioni del senato (senatus consulta) non avevano valore di legge e costituivano ...
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Figlio (Carskoe Selo 1796 - Pietroburgo 1855) di Paolo I. Il regno di N. non segnò alcuna riforma sostanziale della costituzione e della vita interna di Russia: il suo sforzo maggiore si volse alla difesa [...] accompagnò alla repressione dei gruppi oppositori (associazione Cirillo e Metodio, circolo di A. Herzen) un'azione legislativa che investì specialmente la sfera dell'istruzione pubblica, limitando il numero degli studenti universitari, riservando di ...
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Figlio (Mosca 1440 - ivi 1505) di Vasilij II, salito al trono (1462) diresse i suoi sforzi per creare uno Stato unitario che coordinasse i singoli principati. Combatté e vinse i tartari (1471-87), debellando [...] di tutta la Russia. In politica interna I. III consolidò il suo potere e a tale consolidamento dette una base legislativa con il Sudebnik ("Giustiziere", raccolta di leggi, 1497), che segnò un punto fermo nell'accrescimento del potere centrale, oltre ...
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Uomo politico irlandese (Dublino 1738 - Walworth, Londonderry, 1805); discendente da nobile famiglia protestante, entrò nel parlamento irlandese (1760) divenendo membro del Privy Council irlandese (1768) [...] sua grande influenza politica, ottenne dal Pitt il richiamo del governatore Fitzwilliam (1795) con non felici conseguenze per la politica inglese in Irlanda. Reintegrato nelle sue cariche, B. contribuì all'unione legislativa anglo-irlandese (1801). ...
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PASSY, Hippoliyte-Philibert
Anna Maria Ratti
Nato a Garches-Villeneuve (Seine-et-Oise) il 15 ottobre 1793, morto a Parigi il 16 ottobre 1880. Prese parte, come ufficiale di cavalleria, alla campagna [...] nel 1839-40. Passò nel 1840 alla Camera dei pari; fu dopo la rivoluzione del 1848 membro della costituente e della legislativa e di nuovo ministro nel 1849. Il colpo di stato pose fine alla sua carriera politica e allora si dedicò completamente alla ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] se non nei casi in cui, non sussistendo la libertà di quest'ultimo di (non) manifestare il proprio pensiero, il legislatore gli imponga di fornire al richiedente i dati a sua conoscenza, così nemmeno esiste un 'privilegio' del giornalista di accedere ...
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Libertà personale
Vittorio Grevi
Premessa
Il momento della prima concretizzazione delle moderne garanzie a tutela della libertà personale può essere convenzionalmente individuato nell'epoca in cui le [...] (nel qual caso l'art. 13, comma 5, parla di "carcerazione preventiva", ancorché al solo scopo di esigere la previsione legislativa di adeguati "limiti massimi"), sia che essa venga disposta in sede di esecuzione della pena. Nell'uno e nell'altro caso ...
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Claudio Papagno
Abstract
Scevro da rigidi automatismi, il sistema cautelare propone la tipizzazione di un “ventaglio” di misure, di gravità crescente (artt. 281-285), la cui scelta è condotta sulla base [...] di misura cautelare, laddove la legge ne esclude l’applicazione (Marzaduri, E., Commento all’art. 4 l. 8 agosto 1995, n. 332, in Legisl. pen., 1995, 616).
Fonti normative
Artt. 13-27 Cost.; artt. 272, 273, 275, 276, 280, 292, 299, 657 c.p.p.; d.l ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...