Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] interne della società italiana che dovevano rendere difficile la vita del nuovo Stato post-risorgimentale» (A. Aquarone, L'unificazione legislativa e i codici del 1865, 1960, p. 80). Di far sì che l’occasione propizia «per una trasformazione in ...
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BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] e Raimondo Fieschi; nel medesimo anno è chiamato, insieme con altri cinque cittadini genovesi, a far parte di una commissione legislativa. Nel 1408 è incaricato di un importante responso sui rapporti di diritto fra i Savonesi e gli appaltatori delle ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] poneva, sia da un punto di vista concettuale sia tecnico. Numerose le note a sentenze e i commenti alla nuova legislazione transitoria, consegnate in vari scritti pubblicati su riviste specializzate, come il Monitore dei Tribunali prima e poi nell ...
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CAVERI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 2 apr. 1811 da Cesare, facoltoso commerciante di cereali, e da Emilia Curotto, appartenente ad una famiglia di banchieri. Il C. fu educato dal nonno [...] patria, della quale fu anche presidente dal 1866alla morte.
Fra le sue opere vanno ricordate anzitutto la parte dedicata alla legislazione da lui scritta per la Guida di Genova e del Genovesato (Genova 1846).Pubblicò poi presso l'editore Mantelli una ...
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Schlein, Elly (propr. Elena). - Donna politica italiana (n. Lugano 1985). Nata da padre americano e madre italiana, si è diplomata nel Liceo di Lugano e si è laureata in giurisprudenza presso l’università [...] del Partito democratico. Alle regionali del 2020 è stata eletta nelle fila della lista Emilia-Romagna Coraggiosa nell’Assemblea legislativa regionale e ha assunto l’incarico, ricoperto fino al 2022, di Vicepresidente e Assessora al contrasto alle ...
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Militare francese (Pont-à-Mousson 1782 - Parigi 1855). Ufficiale napoleonico, divenne colonnello nel 1813 e l'anno dopo concorse alla difesa di Parigi. Dopo la Restaurazione, alla quale in un primo tempo [...] contro i Turchi (1827); venuto poi a disaccordo col conte di Capodistria, ritornò in Francia dopo la rivoluzione del 1830 e fu comandante della piazza di Parigi, generale (1839), pari di Francia (1845) e deputato all'Assemblea legislativa nel 1849. ...
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. Esposti o trovatelli sono i fanciulli abbandonati, figli d'ignoti, che siano rinvenuti in un luogo qualsiasi, i fanciulli, per i quali sia richiesta la pubblica assistenza, nati da unioni illegittime [...] di povertà. Così dice l'art. 4 del r. decreto 16 dicembre 1923, n. 2900, che ha riordinato tutta la materia legislativa in ordine all'assistenza degli esposti.
La storia dell'infanzia abbandonata è, si può dire, ricollegata in gran parte alla storia ...
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MORNY, Charles-Auguste, duca di
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico francese, nato a Parigi il 21 ottobre 1811, morto ivi il 10 marzo 1865. Era figlio illegittimo del conte A.-C.-J. Flahaut de la Billarderie [...] egli non aveva esitato a fare arrestare i principali orleanisti, a cominciare dal Thiers. Nominato però presidente del corpo legislativo del secondo impero, il M. si propose di guadagnarsi la fiducia dei deputati attenuando in pratica il rigore delle ...
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Uomo politico, nato a Rouen il 3 agosto 1798, morto presso Sancergues il 19 maggio 1881. Negli ultimi anni della restaurazione, si segnalò fra i giovani che accolsero l'appello dello Chateaubriand in favore [...] il 23 febbraio 1848, non poté esserlo che per brevi ore. Fu poi rappresentante del popolo nella Costituente e nella Legislativa della seconda repubblica e, imprigionato con altri dopo il colpo di stato del 2 dicembre, dovette andare per un anno ...
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Giureconsulto nato nel 1248 a Napoli e morto nel 1328. Fu professore di diritto allo studio di Napoli e occupò varî uffici pubblici nello stato; come protonotario ebbe larga parte nella redazione delle [...] (Lione 1533, Venezia 1594), varie Quaestiones (Venezia 1582), e Singularia al Codice e alle Pandette (Lione 1571).
Bibl.: R. Trifone, Il pensiero giuridico e l'opera legislativa di Bart. da Capua, in Scritti in mem. di A. Majorana, Catania 1914. ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...