REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] r. derivante dall'esercizio dell'impresa come previsto dagli artt. 91 e 113 del T.U. del 1958 hanno indotto il legislatore delegante a porre dei principi direttivi tesi a far sì che la determinazione del r. d'impresa fiscalmente rilevante avvenga in ...
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Il decreto legislativo, al pari del decreto-legge, è un atto avente forza di legge adottato dal Governo. Tuttavia, il decreto legislativo si distingue dal decreto-legge perché l’intervento parlamentare [...] porta tale denominazione è, infatti, il d.lgs. n. 478/1988): sino all’entrata in vigore della l. n. 400/1988, i decreto legislativo rivestivano, infatti, la forma del R.d. (in età statutaria) e poi del d.P.R. (in età repubblicana), ponendo una serie ...
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ISNARD, Maximin
Alberto Maria Ghisalberti
Uomo politico francese, nato a Grasse il 16 febbraio 1751, morto ivi il 12 marzo 1825. La rivoluzione lo tolse alla sua professione di profumiere. Ardente oratore [...] 28 floréal an XII, Draguignan 1804); tornò alla religione (De l'immortalité de l'âme, Parigi 1802), e riuscì anche a riconciliarsi con la monarchia borbonica.
Bibl.: A. Aulard, Les orateurs de la Législative et de la Convention, 2ª ed., Parigi 1906. ...
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PROBULEUMA (προβούλευμα)
Margherita Guarducci
Con questo termine, significante "deliberazione preliminare", s'indicava anticamente in Atene una proposta di decreto o di legge presentata alla discussione [...] in un'adunanza dell'assemblea popolare. Nel classico governo democratico ateniese, nel quale l'autorità legislativa del senato (βουλή) era chiamata a collaborare in armonia d'intenti e di funzioni con l'autorità esecutiva dell'assemblea, anche il ...
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Nessun provvedimento di rilievo è stato emanato nel campo della legislazione speciale delle casse di risparmio le quali, pertanto, trovano ancora la loro regolamentazione legislativa nel t. u. approvato [...] e di altre aziende di credito.
Nel campo delle casse di risparmio postali nessuna sostanziale innovazione di carattere legislativo è intervenuta nel decennio. Peraltro, è da segnalare la graduale armonizzazione dei tassi che le casse di risparmio ...
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RAYNOUARD, François-Just-Marie
Salvatore Battaglia
Drammaturgo e filologo francese, nato a Brignolles (Var) l'8 settembre 1761, morto a Passy il 27 ottobre 1836. Frequentò le scuole di Aix, dove fu [...] poi avvocato; nel 1791 era eletto all'Assemblea legislativa, ma dopo il maggio del 1793 veniva arrestato e imprigionato a Parigi come girondino. Liberato dopo il 9 termidoro, ancera sotto la passione dell'avvenimento, scrisse una tragedia Caton d' ...
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La separazione dei poteri è uno dei principi cardine del costituzionalismo liberale e tale da connotare in buona parte le stesse democrazie costituzionali (Forme di Stato e forme di governo; Democrazia). [...] la libertà. Una diversa separazione dei poteri era stata altresì teorizzata da Locke, il quale aveva distinto il potere legislativo, il potere esecutivo e il c.d. potere federativo (cioè il potere di stipulare trattati, stringere alleanze e di ...
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Le nuove prededuzioni nelle procedure concorsuali
Paola Vella
Relegato per oltre mezzo secolo a disciplinare le priorità distributive nel fallimento, l’istituto della prededuzione ha ricevuto nuova [...] ’art. 111 l. fall.) incidere sulla portata precettiva di una norma speciale (l’art. 161, co. 7, l. fall.)21, il legislatore avrebbe semmai dovuto incidere su quest’ultima, chiarendo se i suoi cardini temporali («dopo il deposito del ricorso e fino al ...
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Uomo politico (Citran, Gironda, 1805 - Pecq 1867). Figlio di Louis; fortemente ostile alla monarchia di luglio, fu uno dei capi del partito legittimista, che cercò però di indurre a riconoscere il principio [...] della sovranità popolare. Aderì alla repubblica nel 1848 (deputato alla Costituente e alla Legislativa), e, successivamente, anche al Secondo Impero (senatore dal 1852). ...
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LAFONTAINE, Sir Louis-Hippolyte
Howard R. Marraro
Giurista e uomo di stato del Canada, nato a Boucherville (Quebec) nell'ottobre 1807, morto a Toronto il 26 febbraio 1864. Esercitò l'avvocatura a Montreal [...] e dal 1830 al 1837 fu membro dell'Assemblea legislativa. Durante la ribellione che turbò il Canada nel 1837, L. incoraggiò il partito franco-canadese, capitanato da Louis J. Papineau, a dichiarare l'indipendenza e a fondare una colonia francese sulle ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...