Uomo di stato (Mount Stewart, Down, 1769 - North Craig, Kent, 1822). Deputato al parlamento irlandese (1790), nel 1796 divenne guardasigilli per l'Irlanda: seguace del Pitt, ne fece approvare al parlamento [...] irlandese il progetto per l'unione legislativa con la Gran Bretagna (1801), e passò così a far parte del parlamento di Londra. Presidente del Board of Control (1802), sostenne la politica di resistenza all'influenza francese svolta in India da A. ...
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Pubblicista e rivoluzionario francese (Arles 1747 - ivi 1817). Militare fino al 1782, accolse con entusiasmo le idee rivoluzionarie del 1789 e scrisse un Catéchmisme du Tiers État. Sindaco di Arles, commissario [...] a Marsiglia poi ad Avignone, deputato alla Legislativa (1791), giacobino, durante la Convenzione fu membro del tribunale rivoluzionario. Imprigionato all'indomani del processo contro i Girondini, da lui presieduto, per aver pubblicato un opuscolo ...
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PRIEUR-DUVERNOIS, Claude-Antoine
Roberto Palmarocchi
Scienziato e uomo politico francese, nato a Auxonne il 2 dicembre 1763, morto a Digione l'11 agosto 1832. Seguì la carriera militare, e nel 1791 [...] fu eletto membro dell'Assemblea legislativa. Il 10 agosto 1792 fece parte della missione inviata presso l'esercito del Reno per far riconoscere il nuovo governo. Sedette nella Convenzione e fu tra quelli che votarono la morte del re. Nell'agosto 1793 ...
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MORAES, Prudente de
Carlos Magalhães de Azeredo
Uomo politico brasiliano, nato a Piracicaba (S. Paolo) nel 1841, morto nel 1902. Fu uno dei fondatori del partito repubblicano nel Brasile, e uno dei [...] primi deputati repubblicani eletti alla camera legislativa di Rio de Janeiro. Proclamato il nuovo regime, fu designato presidente dal Congresso del 1890, e fu secondo presidente della repubblica (1894-1898).
Dopo le incessanti agitazioni del primo ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto si pone l’obiettivo di descrivere l’evoluzione istituzionale degli enti locali, muovendo dall’unificazione nazionale del 1865. Dall’introduzione della Costituzione [...] l’auspicato raccordo tra il titolo I ed il titolo V della Costituzione. In questo contesto di predisposizione di una legislazione di principî, che stabilisse i limiti esterni dell’autonomia, si inserisce la prima legge sugli enti locali (la l. 8 ...
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Statista austriaco (Iglau, Moravia, 1780 - Hadersdorf, Vienna, 1855); entrato nell'amministrazione statale austriaca (1800), fu nominato (1840) presidente della Camera di corte e diresse la politica finanziaria [...] ed economica austriaca; fu poi (1851) presidente del ricostituito Reichsrat, organo consultivo in materia legislativa. Dopo il 1848 fu tra i più decisi fautori del ritorno all'assolutismo. ...
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Amministrazione regionale e funzioni degli enti locali
Dante Cosi
Francesca Sofia
Regioni ed enti locali alla Costituente
Nonostante il testo costituzionale del 1948 dedichi solo pochi enunciati agli [...] Venezia Giulia, la l. reg. 12 sett. 1991 nr. 49; in Valle d’Aosta (dopo una modifica statutaria che gli riconosceva la potestà legislativa in materia di ordinamento locale) la l. reg. 9 febbr. 1995 nr. 4; in Sardegna le l. reg. 13 dic. 1994 nr. 38 ...
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Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] Questa fu forse la ‘colpa d’origine’ che al momento dell’avvio delle regioni portò a rovesciare l’impostazione legislativa del 1919, interpretando le funzioni di tutela che vi dominavano come competenze ‘residue’ e quelle di promozione dello sviluppo ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Dopo aver considerato le servitù coattive quali diritti reali, e illustrato il carattere dell’utilità fondiaria, che le caratterizza in quanto tali, vengono analizzate le [...] prediali, in Comm. Scialoja-Branca, Bologna-Roma, 1979, 5). Naturalmente, rapporti di questo genere non esistono; ma la formulazione legislativa è non solo più semplice ed elegante dal punto di vista letterario, ma è anche valida sotto l’aspetto ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] Ahmed Zogu alla presidenza della repubblica. Riunitisi infatti il Senato e la Camera dei deputati in assemblea legislativa per portare allo statuto le richieste modifiche, essi constatarono che tale compito spettava solo ad un'assemblea costituente ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...