JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] della risposta italiana al Monumento ad Arminio (eretto nel 1875 a Grötenburg da J.E. Bandel in ricordo della vittoria germanica sulle legioni di Varo nel 9 d.C.), in cui si narrava l'epilogo della vicenda, riportato da Tacito negli Annales, quando ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] con energia, riuscì a mettere in piedi, attraverso nuovi arruolamenti, dopo la caduta per lui dolorosissima di Osoppo, diverse legioni (quasi 20.000uomini, tra veneti e lombardi). Per questo, benché contrario alla fusione col Piemonte (che era invece ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] anno V. repubblicano francese, II, Milano 1796, p. 43 e passim (proclami e altri atti firmati dal L. come capo della legione lombarda); Assemblee della Repubblica Cisalpina, I-IV, Bologna 1917-19, ad ind. (per l'attività parlamentare del L.); M.-A.-B ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] anno successivo all'impresa dei Mille e, dopo la battaglia di Calatafimi, fu da Garibaldi posto al comando di una delle due legioni in cui venne ordinato l'esercito per l'occupazione di Palermo. Ma il 30 maggio a porta Termini fu gravemente ferito da ...
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PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] L’Orologio di Luciano Lucci Chiarissi, riconducibile alla ‘sinistra nazionale’.
Morì a Bologna il 30 marzo 1987.
Opere. Le legioni bolognesi in armi, Bologna 1923; Benito Mussolini. La sua vita fino ad oggi, dalla strada al potere, Bologna 1926 ...
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CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] per la formazione del nuovo governo, poté essere avviata a Roma per la sfilata conclusiva (sulle squadre toscane, cfr. del C. Le legioni toscane, in Gerarchia, VII [1927]., pp. 978-85).
Nel 1923 il C. fu promosso generale di divisione, senza che ciò ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] quel mese, fu rinviata nonostante l'urgenza che presentava. V. Cuoco, riferendosi al ritiro di E. Carafa e della sua legione dalla Puglia inviata inopportunamente a Pescara, sostenne che solo la riuscita della spedizione dei F. e quella di A. Belpusi ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] 1950, più volte riedita e ritoccata) che fece di Paratore l’ultimo degli ‘imperatori del latino’ nelle nostre facoltà umanistiche: legioni di studenti, universitari e medi, hanno studiato su quel libro talora non facile.
Chi consideri per il greco la ...
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CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] sottolineare l'efficenza del metodo praticato, fondato sui lunghi studi compiuti intorno alla struttura della falange macedone e delle legione romana (Hale, 1977). Di fatto, il C. non sopravvalutava la missione compiuta, giacché non v'è dubbio che le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] occidentale, in «un equilibrio di potenze, sotto l’egemonia di Cartagine», ma che si infranse nello scontro con le legioni di Roma. Di quel sogno si verificò l’opposto: l’unificazione del Mediterraneo occidentale sotto l’egemonia romana.
Ricerche di ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...