Vedi XANTEN dell'anno: 1966 - 1997
XANTEN
J. Briegleb
Città tedesca sul basso corso del Reno, a N-O del Wesel, nei pressi della quale sono situate le rovine di più accampamenti legionari romani (vetera [...] grandi case di abitazione di dimensioni assai rispettabili con peristilio e porticato a tipo circolare per i legati delle legioni, piccole case di abitazione per i tribuni militari, numerose caserme e un lazzaretto. All'angolo S-E dell'accampamento ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] guardia di frontiere. I veri e propri castra erano destinati, fin dall'inizio, ad un esercito consolare di due legioni. Naturalmente vi furono anche, in ogni tempo, accampamenti per formazioni minori o distaccamenti: i castella. Siccome questi ultimi ...
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Artista italiano (Cassano Magnago 1928 - Asti 1991). Giornalista di professione, è stato direttore e collaboratore di periodici d'arte e letteratura d'avanguardia quali Il Caffè, Plexus, Tam Tam, Bollettino [...] artistica interessandosi al surrealismo: tra gli anni Quaranta e Cinquanta realizza cicli di monotipi a inchiostro su carta, le Quadrate legioni, l'Uomo e il cane, e grandi tele a tecnica mista, i Frammenti di memorie. Artista originale e del tutto ...
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PESCENNIO NIGRO (Pescennius Niger)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano.
Di origine italica (Cass. Dio, lxxiv, 6, 1), si ignora la data precisa della sua nascita, ma le monete da lui coniate ce lo presentano [...] soldati. Fu presto riconosciuto in tutto l'Oriente e in Grecia ma, battuto più volte da Settimio Severo, eletto dalle legioni danubiane, fu sconfitto definitivamente ad Isso e poco dopo ucciso (194 d. C.). Gli autori antichi non ci informano molto ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] . Veniva inoltre rappresentata in lotta con il serpente e in atto di afferrare animali da preda; fu l'insegna delle legioni romane ed ebbe il ruolo di psicopompo nell'apoteosi degli imperatori.L'a. fu inoltre largamente rappresentata anche nell'arte ...
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Vedi SERDICA dell'anno: 1966 - 1973
SERDICA (Colonia Ulpia Serdica)
A. Frova
È l'odierna Sofia; il centro antico corrisponde al luogo della città moderna. Fu sottomessa da Licinio Crasso (29 a. C.); [...] le prime monete battute da S. sono della metà del II sec. d. C. (molti edifici vi sono rappresentati); essa forni il soldo alle legioni durante le campagne contro i Barbari nel III sec. d. C. Subì grandi distruzioni da parte dei Goti e degli Unni, fu ...
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VINDONISSA (Vindonissa)
J. Briegleb
Accampamento legionario romano e vicus alla confluenza dei fiumi Aare e Reuss (oggi Windisch presso Brugg, Cantone di Aargau, Svizzera). Questa località, a quanto [...] capisaldi dell'esercito romano di stanza in Germania per la difesa delle frontiere.
Il campo destinato ad accogliere una legione con le rispettive truppe ausiliarie, aveva forma di un eptagono irregolare con una estensione massima di circa m 6oo ...
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DACIA
C. Forni
Red.
L. Rocchetti
Provincia dell' Impero romano. Fu l'ultima durevole conquista di Roma e la prima provincia destinata a scomparire di fatto, se non di nome, sommersa dalla pressione [...] diventare il centro politico della Dacia, con il legatus Augusti, ma anche il perno della sua difesa, come sede della legione XIII Gemina.
La difesa era inoltre assicurata dai limites stesi lungo i confini della provincia. Si trattava di un complesso ...
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SILLA (L. Cornelius Sulla)
M. Borda
Nato nel 138 a. C., questore nel 107, console nell'88, assunse il comando della guerra contro Mitridate VI.
Passato in Oriente, conquistò e saccheggiò Atene (86) ed [...] dei loro diritti. Trasferito il suo comando militare a Mario, S. reagì immediatamente, marciando su Roma con le sue legioni ed instaurando così la sua dittatura militare. La decisiva vittoria presso la Porta Collina (82), gli permise di dare durata ...
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Disegnatore e autore di fumetti francese (Fismes 1927 - Neuilly 2020), di origine italiana. Attivo nei fumetti fin dal 1945, grafico pubblicitario, illustratore di cronaca per France-Soir e France-Dimanche, [...] i testi da U. dopo la morte di Goscinny: brillante saga, comico-realistica, della resistenza opposta dai Galli alle legioni di Giulio Cesare, nella quale l'invincibile e minuscolo Asterix è affiancato dal gigantesco Obelix. Nel 1999 U. ha ricevuto ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...