Viaggiatore e medico francese (Moussy-le-Vieux 1810 - Parigi 1869). Recatosi a Montevideo (1841), dove si unì alle legioni di Garibaldi (1843), ebbe l'incarico di una spedizione nell'interno dell'Argentina [...] (1852). Visitò così i bacini dei fiumi Uruguay, Paraná e Paraguay e un tratto della cordigliera delle Ande, raccogliendo importante materiale geografico ...
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Militare (Brzeżany 1886 - Varsavia 1942); tra i primi aderenti dell'unione patriottica polacca (1907), fu dal 1915 nelle Legioni di Piłsudski e ne assunse il comando quando questi fu internato. Ministro [...] della Guerra (1918) nel primo governo polacco di Lublino, fece occupare (1920) Vilnius e diresse successivamente l'offensiva in Ucraina sino a Kiev. Ritiratosi sotto l'incalzare dell'armata di S. M. Budënnyj, ...
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PACAZIANO (Tiberius Claudius Mar[inus ?] Pacatianus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Era di famiglia senatoria, fu proclamato Augusto dalle legioni di Mesia e Pannonia (248), e ucciso poco [...] dopo dai suoi stessi legionarî.
Il suo ritratto nelle monete, coniate specialmente a Viminacium, pur apparendo influenzato da quello di Filippo e in qualche caso di Filippo iunior, non è del tutto privo ...
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MILIZIA
Gioacchino MANCINI
Luigi CHATRIAN
Alberto BALDINI
. Milizia equestre e caligata. - Nell'ordinamento militare dell'impero romano con la dizione militia equestris s'intendeva designare la [...] d'una milizia per il periodo di tempo passato dal cavaliere quale semplice milite. Nel sec. III sparisce il tribunato della legione; l'ultima menzione a noi nota è dei tempi dell'imperatore Filippo.
La militia equestris si disse, nei bassi tempi dell ...
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1. Figlio (13 a. C. - 23 d. C.) dell'imperatore Tiberio e di Vipsania Agrippina; nel 14 d. C. domò le legioni della Pannonia insorte, nel 15 fu console, nel 18 ricevette la resa di Maroboduo. Nel 22, morto [...] Germanico, fu designato alla successione, ma un anno dopo morì, si disse, avvelenato dalla moglie Livilla per istigazione di Seiano. 2. Figlio (8-33 d. C.) di Germanico e di Agrippina maggiore. Accusato ...
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LANGER, František
Scrittore cèco, nato a Praga il 3 marzo 1888. Fatto prigioniero durante la guerra mondiale, entrò nel 1917 nelle legioni cecoslovacche di Russia.
I suoi racconti d'ambiente siberiano [...] sono usciti col titolo di Železný vlk (Lupo d'acciaio, Praga 1920). Al medesimo ambiente si riconnette il romanzo Pes druhé roty (Il cane della seconda squadra, 1923). Notevole successo hanno avuto la ...
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Giurista romano (circa 60-120 d. C.), capo della scuola sabiniana sotto Traiano, maestro di Salvio Giuliano. Chiamato a cariche insigni, comandò legioni, fu iuridicus della Britannia, legato consolare [...] della Germania superiore e della Siria, proconsole d'Africa; console nell'86. Compose responsa e quaestiones raccolte in 14 libri di epistulae. Altre opere sono rielaborazione e critica di testi di autori ...
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Celebrata per la voce celestiale, per l'arte del canto, per la bellezza e per l'onestà da legioni intere di poeti (Giambattista Marino, Giambattista Basile, Tommaso Stigliani, Gian Francesco Maia Materdona, [...] Gabriello Chiabrera, Fulvio Testi. ecc.), la "bella Adriana", come la si chiamava, era nata a Napoli, nel villaggio di Posillipo, intorno al 1580. Già famosa in patria nei primi anni del Seicento e già ...
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URBANE, COORTI
Alfredo PASSERINI
. Create da Augusto insieme con le coorti pretorie, le coorti urbane stavano per rango al disotto di quelle e al disopra delle legioni: gli urbaniciani (soldati delle [...] 1000 uomini di fanteria, divisi in centurie, ed era comandata da un tribunus, proveniente di solito dal primipilato nelle legioni. Le liste delle missiones, cioè dei congedati, e altre iscrizioni col nome e la patria di molti urbaniciani testimoniano ...
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Medicina
Nelle indagini epidemiologiche, gruppo di individui portatori di una caratteristica comune (per es., c. di nascita, di nati in uno stesso anno; c. rurale, di abitanti di un comune rurale; c. lavorativa, [...] di uomini oscillante tra 300 e 600, in seguito alla riforma di Mario divenne il cardine della suddivisione operativa della legione, prima impostata su unità più piccole, i manipoli. Come unità autonoma, la c. era presente fra gli auxilia, formando ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...