BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] e le Legaz. durante la Rep. romana del 1849, in Il 1859-60 a Bologna, Bologna 1961, pp. 51-59. Sull'offerta della Legione italiana nel 1847, cfr. A. Luzio, Garibaldi e Pio IX, in Corriere della Sera, 15 apr. 1932; sulle qualità diplomatiche del B., A ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] , dopo l'entrata in guerra dell'Italia (1940), lo G. manifestò l'intenzione di seguire i giovani della II legione affidati alle sue cure e fu, quindi, arruolato come cappellano nel battaglione "Val Tagliamento" della divisione "Julia", inviato in ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] del tutto nuova, benché il celebre Pierre de la Ramée osservasse che gli opuscoli de methodo stavan diventando, in quegli anni, legione. In sostanza, l'A. afferma la necessità di un metodo semplice che serva per tutte le scienze e possa liberare ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] fatto oggetto di critiche per il suo atteggiamento favorevole alla nuova dominazione, che gli meritò nel 1806 la croce della Legione d'onore, ma che non gli impedì di emanare due lettere pastorali severe contro i costumi più liberi introdotti dai ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] D. vescovo di Alife, Napoli 1886; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa, II, Roma 1907, p. 416; G. Petella, La legione del Matese durante e dopo l'epopea garibaldina, Città di Castello 1910, pp. 14, 124, 216; L. Ferrara Mirenzi, Due vescovi senatori ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] anticlericalismo che erano proprie del Gavazzi e che suscitavano lo sdegno dei romani. In aprile venne designato cappellano della legione garibaldina. E Garibaldi divenne allora il suo ultimo idolo: "Questo è l'eroe, cui cercando andava l'anima mia ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] . L'A., che si era già opposto nel 1852 all'idea francese di affidare la difesa degli stati romani a una sorta di legione straniera, era troppo realista per mostrarsi favorevole al progetto. Non soltanto sapeva che la S. Sede non ne aveva i mezzi ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...