Imperatore romano (Leptis Magna 146 d. C. - Eboraco 211). Africano d'origine, e di famiglia appartenente all'ordine equestre, aveva percorso la carriera senatoria quale questore (170-71), legato proconsolare [...] nozze una siriana, Giulia Domna, figlia di un sacerdote romanizzato di Emesa. La forza militare illirica ebbe ragione anche delle legioni di Pescennio Nigro, sconfitto presso Isso nel 194 e, nel 197, a Lione, di quelle di Clodio Albino, col quale ...
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Patriota (Napoli 1818 - Sanza 1857). Fu uno dei primi teorici del socialismo in Italia, e nel dibattito interno al movimento risorgimentale sostenne la priorità della questione sociale rispetto a quella [...] , infine a Parigi, sempre perseguitati dalla polizia per mezzo dei residenti borbonici all'estero. A Parigi P. si arruolò nella Legione straniera, e lasciata la sua compagna andò a combattere in Algeria. Avuta notizia dei moti di Milano, tornò in ...
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PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] della Guerra lo pose nell’alternativa di versarla oppure di lasciare l’esercito. Dopo le dimissioni si arruolò nella legione anglo-italiana per prendere parte alla guerra di Crimea, dove fu nominato aiutante di campo del colonnello Enrico Fardella ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] il 15 ottobre l'A. s'imbarcò; fu a Marsiglia, in altre città della Francia meridionale, in Algeria, dove militò nella legione straniera, in Inghilterra e dal 1844 a Malta; qui cominciò, attraverso L. Zuppetta, ad accostarsi a quegli ambienti radicali ...
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La Farina, Giuseppe
Uomo politico e storico (Messina 1815 - Torino 1863). Repubblicano, prese parte ai moti siciliani del 1837. Costretto all’esilio, si trasferì in Toscana, dove si dedicò agli studi [...] , con il compito di organizzare la resistenza all’esercito borbonico e combatté egli stesso al comando di una legione universitaria. Riconosciuta ormai inutile ogni ulteriore resistenza, in aprile fuggì esule a Parigi. Nella capitale francese scrisse ...
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MAJNONI, Giuseppe Antonio
Emanuele Pigni
Nacque a Lugano il 29 sett. 1754 da Bernardo e da Francesca Grossi.
La genealogia ricostruita da L. Pullé - che attribuisce alla famiglia nobilissime origini, [...] il generale J. Lannes e dalla fine di maggio una brigata formata dalla stessa mezza brigata, da un battaglione della legione Italica e da uno elvetico, nella divisione Watrin. Il 6 giugno guidò il passaggio del Po verso Belgioioso; attaccato dagli ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] a prendere parte alla guerra di Crimea (1855) nel corpo di spedizione piemontese, il L. si arruolò come volontario nella Legione anglo-italiana, la quale, al momento della cessazione delle ostilità in Crimea, era ancora di stanza a Malta. Il L ...
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CARTA MOLINO, Pietro
Salvatore Candido
Nacque a Croce Mosso nel Biellese l'11 ott. 1797. Nulla risulta della sua vita fino al 1821, quando sarebbe stato ripetitore nel Collegio delle province di Torino [...] radunare nuclei di insorti fra cui i giovani del Collegio delle province. Quando il colonnello Raimondi, comandante della legione reale leggera, tentando di ricondurre all'obbedienza il Ferrero e gli ammutinati, suoi subordinati, restò ferito da una ...
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ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] la guerra d'indipendenza, accorse a Bologna con gli altri volontari e, col grado di capitano quartiermastro della Il Legione romana, si occupò dell'anuninistrazione finanziaria, presso lo stato maggiore del col. F. Patrizi. Una malattia agli occhi lo ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] e Rosh Pinnah; i costruttori dei nuovi centri nel Negeb e sulle alture della Galilea; i fondatori della Ha-Shomer e della Legione Ebraica, e gli eserciti che oggi si trovano al centro di eroiche battaglie, da Dan a Beersheba. Molti di essi non sono ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...