Storia
Nome dell’unità tattica e organica dell’esercito romano, in tempi moderni, assunto, in vari paesi, da corpi di volontari, da alcune unità organiche specialmente istituite per il servizio armato [...] ebbe un peso notevole, a vantaggio di Franco, nella guerra civile di Spagna.
L. d’onore
Ordine cavalleresco francese (Légion d’hon;neur), istituito da Napoleone Bonaparte il 19 maggio 1802, confermato dalla monarchia della Restaurazione nel 1816, e ...
Leggi Tutto
ungherese, legione Formazione di volontari ungheresi che, costituitasi a Savona nel 1848, prese parte alla difesa di Venezia.
Un’altra si costituì a Genova nel 1859 e si unì nel 1860 ai garibaldini, segnalandosi [...] al Volturno ...
Leggi Tutto
Legione straniera
Silvia Moretti
Il simbolo della presenza militare francese in Africa
La Legione straniera è uno speciale corpo militare francese formato da uomini di molti paesi. Nel corso dell’Ottocento [...] , ma anche per l’obbedienza cieca verso i superiori e il duro regime di punizioni che la caratterizzavano
Nasce la Legione straniera
Con un’ordinanza del 10 marzo 1831 il re di Francia Luigi Filippo d’Orléans istituiva uno speciale corpo militare ...
Leggi Tutto
Soldato dell’antica legione romana, appartenente alla centuria del primipilo. Il suo compito era quello di portare l’aquila, emblema della legione. ...
Leggi Tutto
Suddivisione della legione romana, creata come unità tattica elementare quando nell’esercito romano si rese evidente la necessità di un ordinamento articolato della legione su 3 linee distanziate; ogni [...] m. fu costituito con 2 delle 60 centurie che formavano la legione: questa ebbe così 30 m., 10 per ciascuno dei 3 ordini degli astati, principi e triari. Il m. dei 2 primi ordini era formato da 120 uomini, quello dei triari da 60: aveva 2 centurioni ( ...
Leggi Tutto
Soldati che formavano la seconda linea della legione romana nell’ordinamento manipolare; erano gli uomini di età media più robusti, divisi in 10 manipoli, armati come gli astati. ...
Leggi Tutto
Generale romano (1º sec. d.C.), al comando di una legione in Mesia nel 69, respinse un attacco dei Rossolani. Partigiano di Vitellio, passò in seguito a Vespasiano; nell'88-89 d. C. partecipò alle campagne [...] di Domiziano in Dacia, forse come governatore della Mesia superiore ...
Leggi Tutto
Comandante romano (sec. 1º d. C.). Legato in Africa della III legione Augusta sotto Nerone, instaurò (68 d. C.) un movimento di secessione nella provincia, dichiarandosi rappresentante del senato e tentando [...] di costituirsi un proprio stato. Fu poi vinto pochi mesi più tardi sotto Galba ...
Leggi Tutto
(lat. triarius) Nell’antica Roma, soldato dei manipoli della terza linea della legione (detto anche pilano), originariamente armato dell’asta da urto. I manipoli dei t. erano costituiti da 60 uomini. [...] Il centurione del primo manipolo era detto primus pilus ...
Leggi Tutto
Padre dell'imperatore Traiano, nativo di Italica in Spagna; legato della decima legione nella guerra giudaica (67 d. C.), console suffetto (68 ca.), come legato imperiale in Siria (73 ca.) compì felici [...] spedizioni contro i Parti ottenendo gli ornamenti trionfali ...
Leggi Tutto
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...