Ufficiale (Körösladány, Bassa Ungheria, 1828 - Palermo 1860). Tenente degli ussari nella rivoluzione del 1848-49, emigrò poi in Turchia, combattendo al servizio del sultano contro i Drusi del Libano (1850) [...] e nella guerra di Crimea. Arrivato nel 1859 in Italia per assumere il comando di un battaglione della legioneungherese, prese parte alla spedizione dei Mille e morì per le ferite riportate nell'assalto di Porta Termini a Palermo. ...
Leggi Tutto
Uomo politico ungherese (Monok 1802 - Torino 1894). Protagonista della rivoluzione del 1848, ne assunse la guida e fece proclamare dall'Assemblea (1849) l'indipendenza dell'Ungheria e la decadenza degli [...] italiane (oltre che polacche), appoggiandosi alla Francia di Napoleone III, contro l'Austria; così (1859) promosse una legioneungherese che, dall'Italia, doveva dirigersi verso l'Ungheria; continuò ad avere contatti con Garibaldi per progetti di ...
Leggi Tutto
Generale (Temesvár 1820 - Budapest 1892). Durante la rivoluzione ungherese del 1849, come generale comandante di un corpo d'armata ebbe parte importante nelle vittorie di Kápolna, Nagy Sarló e Komárom [...] garibaldini; dopo Custoza e Lissa si trasferì in Prussia dove fu incaricato da Bismarck di formare in Slesia una legioneungherese, che il cancelliere concepiva come mezzo per piegare l'Austria alla pace e che infatti ebbe solo un primo inizio ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] .
Quale premessa per una futura azione che, con alla testa Garibaldi, si volgesse dall'Italia meridionale verso i Balcani, la Legioneungherese ancora di stanza a Napoli (dove il C. si era trasferito ai primi del '62 collaborando al Popolo d'Italia ...
Leggi Tutto
GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] , "con prudenza e zelo sia nel tener vive le nostre relazioni coi distinti emigrati ungheresi, sia contribuendo a promuovere il riordinamento della legioneUngherese che era destinata a ricevere nuovo incremento". Nel 1864 il G. si recò in Germania ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] '66 alla pace di Praga, fece crollare tutti questi piani rivoluzionari. Il C. ebbe l'ingrato compito di liquidare la legioneungherese che era stata costituita in Italia. Lo fece con tutto il tatto possibile e con viva partecipazione al disappunto di ...
Leggi Tutto
FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] dai risultati ottenuti con i metodi insurrezionali. In aprile accorse in Piemonte e con G. Klapka organizzò la prima legioneungherese in Italia, che raggiunse un organico di 3.200 uomini. Dopo Villafranca C. Cavour lo mandò a Modena dal dittatore ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] più che alla decisione di Francesco II, alle circostanze politiche. In tale periodo fece sì che fosse sciolta dal re la legione svizzera e fossero formati altri reggimenti di napoletani (due di fanteria e due di cacciatori) e riuscì ad ottenere, con ...
Leggi Tutto
BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] 1848) e a Vicenza (10 giugno), volontario della prima legione romana. Al ritorno coadiuvò il colonnello Grandoni a organizzare i Kutaja, col pretesto di effigiare in un cammeo l'esponente ungherese lì relegato, gli portò un messaggio di Mazzini con ...
Leggi Tutto
GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] austriaca, insieme con Mambrini raggiunse a Genova la legione di Garibaldi e con lui prese parte nel 1849 presso Brescia: trovato in possesso di lettere di Mazzini e dell'ungherese L. Kossuth, fu condotto in carcere a Mantova, dove attese per ...
Leggi Tutto