Medaglia d'oro, centurione della M. V. S. N., collocatore provinciale a Littoria, nato a Paullo (Milano) il 20 aprile 1889, morto a Taga Taga (Etiopia) il 12 febbraio 1936. Di famiglia oriunda ungherese, [...] " e fascista della Marcia su Roma; iscrittosi poi nella Milizia, nel 1925 venne richiamato in servizio e assegnato alla Legione permanente libica col grado di centurione. Nel febbraio del 1935 chiese di partire come volontario per l'Africa Orientale ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] mistico della Guardia di ferro, e contemporaneamente la Legione dell'Arcangelo Michele. Nessuno di questi gruppi aveva le organizzazioni.
Ungheria
Alla fine della guerra la situazione ungherese era assai particolare. Dissoltosi l'Impero asburgico, di ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] da dove Cristo scacciò i trafficanti, prima che le legioni di Tito lo distruggessero, spingendo gli ebrei alla diaspora. Alfred Dreyfus assistettero il giornalista e scrittore ebreo ungherese Theodor Herzl, inviato del giornale viennese Neue Freie ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] era un giornalista e scrittore di teatro viennese, di origine ungherese, assimilato al punto da affidare ai suoi diari l'idea durante la prima guerra mondiale per la creazione della Legione Ebraica unitamente a Josef Trumpeldor, uno dei pochi ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] più che alla decisione di Francesco II, alle circostanze politiche. In tale periodo fece sì che fosse sciolta dal re la legione svizzera e fossero formati altri reggimenti di napoletani (due di fanteria e due di cacciatori) e riuscì ad ottenere, con ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] 1848) e a Vicenza (10 giugno), volontario della prima legione romana. Al ritorno coadiuvò il colonnello Grandoni a organizzare i Kutaja, col pretesto di effigiare in un cammeo l'esponente ungherese lì relegato, gli portò un messaggio di Mazzini con ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] austriaca, insieme con Mambrini raggiunse a Genova la legione di Garibaldi e con lui prese parte nel 1849 presso Brescia: trovato in possesso di lettere di Mazzini e dell'ungherese L. Kossuth, fu condotto in carcere a Mantova, dove attese per ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] diedero il loro generoso tributo di sangue specialmente gli Ungheresi e ancora i Polacchi. Né sono da trascurare, a molti di questi corpi il nome di legione (Legione Africana, Legione Bolognese, Legione Franco-Italiana, ecc.), mentre gli entusiasmi ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] videro molto attivo: ebbe influenza sul moto riformista della 10ª legione del 23 febbraio, e riunì a casa sua, per l'ultima essa da parte del Piemonte. Attraverso il suo amico profugo ungherese Szavardy il B. mise in rapporto i due e successivamente ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, tra loro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] la guardia nobile italiana si affiancava a quella ungherese e, accogliendo ogni anno nei corsi di formazione del marzo 1848 per fare ritorno a Padova e unirsi alla legione che si stava organizzando presso quell'Università. Nominato capitano di ...
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