Maurizio Ambrosini
Le ripetute crisi politiche derivanti dagli arrivi di persone in cerca di asilo, le condizioni drammatiche dei viaggi e le tragedie umanitarie che li colpiscono hanno contribuito a [...] della ha però generato altre clamorose crisi politiche. Il governo ungherese, seguito da quello bulgaro, da quello ceco e a catena in Algeria, nel 1831, un intero battaglione della Legione straniera venne composto da soli italiani. Anche Tunisia ed ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] era un giornalista e scrittore di teatro viennese, di origine ungherese, assimilato al punto da affidare ai suoi diari l'idea durante la prima guerra mondiale per la creazione della Legione Ebraica unitamente a Josef Trumpeldor, uno dei pochi ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] più che alla decisione di Francesco II, alle circostanze politiche. In tale periodo fece sì che fosse sciolta dal re la legione svizzera e fossero formati altri reggimenti di napoletani (due di fanteria e due di cacciatori) e riuscì ad ottenere, con ...
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ZUCCHI, Carlo Pietro Daniele
Giacomo Girardi
Nacque a Reggio nell’Emilia, nella parrocchia di San Pietro, il 10 marzo 1777, figlio di Giovanni e di Luisa Burani.
Il modesto stato economico della famiglia, [...] delle sue capacità militari e ricevendo la decorazione della Legion d’onore in seguito alla battaglia di Tarvisio. Di si trovava in territorio nemico, impegnato nella presa della città ungherese di Raab (oggi Győr), gli giunse la notizia della nomina ...
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TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] contro gli Austriaci nel primo battaglione della prima legione romana comandata dal tenente colonnello Natale del Grande. del 6 febbraio.
Compose tre drammi per il teatro: L’ungherese e il romano, episodio della battaglia di Vicenza, recitato al ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] 1848) e a Vicenza (10 giugno), volontario della prima legione romana. Al ritorno coadiuvò il colonnello Grandoni a organizzare i Kutaja, col pretesto di effigiare in un cammeo l'esponente ungherese lì relegato, gli portò un messaggio di Mazzini con ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] austriaca, insieme con Mambrini raggiunse a Genova la legione di Garibaldi e con lui prese parte nel 1849 presso Brescia: trovato in possesso di lettere di Mazzini e dell'ungherese L. Kossuth, fu condotto in carcere a Mantova, dove attese per ...
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Scrittore ungherese (Budapest 1905 - Londra 1983), naturalizzato britannico. Nel 1931 aderì al partito comunista, che lasciò al tempo dei processi di Mosca (1938). Raggiunse la fama con il romanzo Darkness [...] (1938), tornò in Francia, dove fu arrestato per attività antifascista; fuggito dal campo di concentramento, si arruolò nella Legione straniera. Riuscì poi a raggiungere l'Inghilterra, dove si arruolò nell'esercito britannico e al termine del secondo ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] vi dedica un capitolo importante del suo libro. Ogni legione e ogni nave da guerra aveva il suo medico. I introdurre l'asepsi.
Fra i grandi benefattori dell'umanità va nominato l'ungherese I. F. Semmelweis, il quale per il primo riconobbe la causa ...
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FIUME (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Attilio DEPOLI
Città e porto della Venezia Giulia, situato a 45° 20′ 22″ di latitudine N. e a 14° 25′ 20″ di long. E. Greenwich (2° longitudine E. da Roma), dove [...] il Carso Liburnico, in modo da avviare a Fiume l'esportazione ungherese (v. sopra).
Durante il governo degli Asburgo s'era andato formando lo scioglimento del Consiglio nazionale e della Legione Volontarî Fiumani, la riduzione del contingente ...
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