ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] tardi indurita al fuoco e infine munita di una cuspide di pietra affilata.I Romani usarono vari tipi di queste a. ma i principali furono due: la hasta classica impiegata dai legionari e dalla cavalleria, lunga in tutto poco più della persona e che si ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] veniva cotto sul posto, negli accampamenti dei legionarî e nelle città, e tuttavia presenta caratteristiche Afghanistan, XI, 1954, p. 93 ss.; G. M. Hanfmann, A Masterpiece of late Roman glass painting, in Archaeology, IX, 1956, n. 2, p. 3 ss.; O. ...
Leggi Tutto
MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] e nei bronzetti, diffusi anche nelle province dai legionari. Viene pure usato come elemento decorativo delle fig. 34, tav. 112. A 4; I. Scott Ryberg, Rites of the State Religion in Roman Art, in Mem. Am. Acad., xxii, 1955, p. 22 s., tav. vi, fig. 14 ...
Leggi Tutto
GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] nuovi centri militari vennero presidiati non da legionari, ma da limitanei, i cui nomi 29 gennaio 1955, pp. 138-142 e 182-185; J. M. Rejnolds, Inscriptions of Roman Tripolitania. A Supplement, in Papers of the British School at Rome, XXIII, 1955, pp. ...
Leggi Tutto
ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] genti celtiche e. carenati di fabbrica etrusca.
Sulla forma degli e. romani delle età più antiche permane la stessa incertezza che per le altre sempre di proporzioni ridotte, e gli e. dei legionari erano meno vistosi di quelli degli ufficiali. Un ...
Leggi Tutto
BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] Danubio, il cui aspetto selvaggio terrorizzava i legionarî.
Possiamo dire che nelle arti figurative le figurazioni dei Galati quasi personaggi del mito; solo nelle vaste composizioni romane del rilievo storico i b. appaiono in tutta la loro realtà ...
Leggi Tutto
SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] per altro, a un disegno decisamente celtico.
III. - Arte celtica, gallo-romana e anglosassone. - Nell'arte celtica lo s. appare sin dall'inizio dell , borchie, cinturoni e altri oggetti usati dai legionari, decorati di millefiori (v. vetro) disposti ...
Leggi Tutto
DACIA
C. Forni
Red.
L. Rocchetti
Provincia dell' Impero romano. Fu l'ultima durevole conquista di Roma e la prima provincia destinata a scomparire di fatto, se non di nome, sommersa dalla pressione [...] linee radiali centripete. A parte i due accampamenti legionari di Apulum e di Potaissa, si veda la s. v. Dacia; V. Parvan, Ṣtori nouǎ din Dacia Malvensis, in Anal. Acad. Române, XXXVI, 2, 1913, p. 42 ss.; A. D. Xenopol, Istoria Românilor din Dacia ...
Leggi Tutto
NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] che disarciona con un colpo di lancia un nemico vestito alla romana. Dietro al re un attendente innalza lo stendardo.
6) Valeriano fu fatto prigioniero insieme con circa 70.000 legionari. Tale glorioso episodio rimase una pietra miliare nella storia ...
Leggi Tutto
SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] Dea Roma nell'arco di Rimini. Un campionario di s. legionarie del I sec. si può vedere nelle stele funerarie della germaniche e slave, dove questi apporti della cultura tardo-romana e alto-bizantina s'inseriscono nel fondo protostorico tradizionale. ...
Leggi Tutto
legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...
levata
s. f. [der. di levare]. – 1. a. L’atto del levare, del levarsi: la l. del Sole, della Luna; l. delle lettere, dalle cassette postali: prima, seconda l., ora di levata. Il levarsi da letto (spec. di più persone insieme): dare il segnale...