SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] per altro, a un disegno decisamente celtico.
III. - Arte celtica, gallo-romana e anglosassone. - Nell'arte celtica lo s. appare sin dall'inizio dell , borchie, cinturoni e altri oggetti usati dai legionari, decorati di millefiori (v. vetro) disposti ...
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DACIA
C. Forni
Red.
L. Rocchetti
Provincia dell' Impero romano. Fu l'ultima durevole conquista di Roma e la prima provincia destinata a scomparire di fatto, se non di nome, sommersa dalla pressione [...] linee radiali centripete. A parte i due accampamenti legionari di Apulum e di Potaissa, si veda la s. v. Dacia; V. Parvan, Ṣtori nouǎ din Dacia Malvensis, in Anal. Acad. Române, XXXVI, 2, 1913, p. 42 ss.; A. D. Xenopol, Istoria Românilor din Dacia ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province alpine
Sergio Rinaldi Tufi
Province alpine
Le popolazioni dell’arco alpino occidentale (Alpi Cozie, Marittime, Graie, Pennine) furono assoggettate [...] poche direttrici verso l’interno. Di Nizza in età romana non si conoscono resti significativi; Cemenelum, nata sul luogo intorno alla metà del II sec. d.C.) da circa 22.000 legionari e 38.000 ausiliari. Fra i resti più noti di questo sistema ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] che disarciona con un colpo di lancia un nemico vestito alla romana. Dietro al re un attendente innalza lo stendardo.
6) Valeriano fu fatto prigioniero insieme con circa 70.000 legionari. Tale glorioso episodio rimase una pietra miliare nella storia ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] Dea Roma nell'arco di Rimini. Un campionario di s. legionarie del I sec. si può vedere nelle stele funerarie della germaniche e slave, dove questi apporti della cultura tardo-romana e alto-bizantina s'inseriscono nel fondo protostorico tradizionale. ...
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Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] i rostri, cioè gli speroni, posti sulle prore delle navi che i Romani catturarono ad Anzio.
La tribuna dei Rostri è uno dei luoghi più è la rappresentazione del trionfo di Tito, con i legionari che portano sulle spalle la menorah, il candelabro a ...
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Vedi SERRA ORLANDO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA ORLANDO (Μοργαντίνα, Μοργαντίνη; Morgentia, Murgantia)
E. SJöqvist
Contrada in Sicilia, distante 6 km da Aidone verso N-E, in provincia di Enna. Il nome [...] a. C., Morgantina si associò alla parte dei Cartaginesi, ribellandosi contro i Romani. La città fu esemplarmente punita e donata, insieme con il suo territorio, a certi legionari mercenari spagnoli sotto il loro capitano Moericus (Liv., xxvi, 21, 9-I ...
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MOESIA, Superior et inferior
G. C. Susini
L. Rocchetti
Province romane della regione danubiano-balcanica. All'anno 86 risale il provvedimento domizianeo della costituzione delle due province mesiche: [...] centri, all'infuori di quelli nati dai campi legionari, ricevettero le forme istituzionali dei municipî o la su una moneta di Domiziano proveniente da Creta.
Bibl.: H.Mattingly-Sydenham, The Roman Imperial Coinage, II, Londra 1926, p. 455, n. 903; J. ...
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PRETORIANI (Praetoriae cohortes)
F. Castagnoli
Guardia ufficiale degli imperatori romani, istituita da Augusto con nove coorti, di cui tre stanziate a Roma, mentre Tiberio concentrò le nove coorti in [...] e i metodi di reclutamento, dapprima fra volontari cittadini romani, con Settimio Severo fra i provinciali. Il corpo offre un elemento sufficiente perché si possano distinguere dai legionari. P. sono raffigurati nelle lastre flavie della Cancelleria ...
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legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...
levata
s. f. [der. di levare]. – 1. a. L’atto del levare, del levarsi: la l. del Sole, della Luna; l. delle lettere, dalle cassette postali: prima, seconda l., ora di levata. Il levarsi da letto (spec. di più persone insieme): dare il segnale...