La denominazione giuoco del calcio è comunemente usata per designare il moderno sport del football (palla a piede), ma è impropria perché il football, pur avendo in comune col gioco del calcio alcune caratteristiche [...] al gettar della palla, mentre l'arpasto, in voga presso i Romani, richiama il concetto di "rapire" (in gr. ἁρπάζω) gl'Inglesi hanno derivato dall'arpasto. Pare che gli stessi legionari di Giulio Cesare abbiano introdotto il gioco romano in Britannia ...
Leggi Tutto
Vestimento di cuoio (donde il nome) o di acciaio, che ricopre il busto e i fianchi della persona lasciando libero il movimento delle cosce. Con il casco (v. elmo) e lo scudo costituisce il gruppo delle [...] a tre dischi.
Poco nota è invero la forma di corazza adottata dai Romani durante la repubblica. Tito Livio (I, 43) ci dice che essa era non fu mai abbandonata nell'esercito romano; l'hanno ancora i legionarî del sec. I dell'Impero, e nel sec. II la ...
Leggi Tutto
LEGIONE
Plinio FRACCARO
Alberto BALDINI
. Legio indicava originariamente la leva (Varrone, De lingua lat., V, 87) e quindi l'intero esercito romano: i due termini sono all'uso arcaico coordinati [...] riserva è ignoto. Ma la guerra annibalica insegnò e impose ai Romani la battaglia manovrata, per la quale era necessario disporre di ha ancora 6100 fanti e 726 cavalli. La cavalleria legionaria era stata soppressa da Gallieno e assegnata ai corpi di ...
Leggi Tutto
TIBERIO, Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero, dopo l'adozione di Augusto: Tiberius Iulius Caesar)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano. Nato il 16 novembre del 42 a. C. da Tiberio Claudio Nerone primo [...] via gli Ebrei da Roma e 4000 che avevano cittadinanza romana come libertini inviò a prestare servizio militare in Sardegna. Anche placata da Germanico, portando alla diminuzione della ferma dei legionarî a 16 anni, fu presto corretta con un'effettiva ...
Leggi Tutto
SLOVACCHIA (Slovensko; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Karel STLOUKAL
È la maggiore delle cinque regioni che formano la Cecoslovacchia, con una superficie di 48.936 kmq. di poco superiore alla terza [...] l'Impero romano: da studî recenti risulta che i Romani avevano creato basi militari anche oltre il "limes" danubiano liberata), Praga 1928-32; G. C. Gotti-Porcinari, Coi legionari cecoslovacchi al fronte italiano ed in Slovacchia, Roma 1933; J. ...
Leggi Tutto
SCIPIONE Emiliano, Publio Cornelio (P. Cornelius Scipio Aemilianus Africanus)
Gaetano De Sanctis
Generale romano. Fu il più giovane dei figli che L. Emilio Paolo, il vincitore di Pidna, ebbe da Papiria. [...] a nord nella località detta Castillejo e uno a sud sull'altura detta di Peña Redonda, ospitavano il grosso delle due legioni romane e i comandi legionari. Compiuta nell'autunno 134 questa mirabile opera di circonvallazione, per nove mesi con tenacia ...
Leggi Tutto
MESIA (Moesia)
Pietro Romanelli
Provincia romana del Basso Danubio. I Mesi, da cui essa prese nome, erano un popolo di razza tracica abitante in una regione di estensione assai limitata, compresa fra [...] , Istropoli, Dionisopoli e Mesambria. Anche a queste città, come agli accampamenti legionarî, furono attribuiti territori che ne aumentassero le risorse.
Fuori delle città, romane o greche, vigeva un'organizzazione di carattere rustico: più vici o ...
Leggi Tutto
È l'insieme delle truppe combattenti a piedi.
Storia. - È indubitato che i primi uomini combattenti fra di loro furono a piedi e che durante l'evo antico la fanteria si mantenne quasi sempre preponderante [...] che apparvero in Europa nell'alto Medioevo, quasi a successione dei legionarî, furono le fanterie franche. Sotto i re merovingi, le complesse funzioni di bordo.
Già i Greci e i Romani impiegarono soldati specialmente armati ed allenati a tale scopo ( ...
Leggi Tutto
Significa originariamente "recinto, corte, cortile", poi ciò che in esso è riunito, e quindi "massa, schiera"; e fino al sec. I a. C. designò specialmente l'unità organica e tattica della fanteria degli [...] erano arruolate per coscrizione fra i provinciali ed erano romani soltanto gli ufficiali e solo nei primi tempi , non sappiamo nulla di preciso; alcuni lo ritengono ½ di quello dei legionarî, cioè 75 denari nel sec. I. I soldati delle coorti erano in ...
Leggi Tutto
Senatore e storico greco di Roma, del sec. II-III d. C. Apparteneva a una nobile famiglia della Bitinia, forse quella stessa da cui era uscito Dione Crisostomo, che aveva portato per primo il cognome di [...] di Alessandro; ma vi si parla della minaccia di Artaserse contro i territorî romani d'Asia come di cosa già passata; il che mostra che D. scriveva secondo la tradizione cristiana, alle preghiere dei legionarî credenti. È dubbio che D. abbia nominato ...
Leggi Tutto
legionario
legionàrio agg. e s. m. [dal lat. legionarius]. – 1. agg. Di legione, delle legioni: le bandiere l.; forze l.; conquiste legionarie. 2. s. m. a. Milite della legione romana, armato di giavellotto e gladio, e protetto da elmo, corazza,...
levata
s. f. [der. di levare]. – 1. a. L’atto del levare, del levarsi: la l. del Sole, della Luna; l. delle lettere, dalle cassette postali: prima, seconda l., ora di levata. Il levarsi da letto (spec. di più persone insieme): dare il segnale...