vanadio Elemento chimico, di simbolo V, peso atomico 50,94, numero atomico 23, appartenente al gruppo VA del sistema periodico, di cui sono noti in natura due isotopi stabili, 5023V (0,25%) e 5123V (99,75%). [...] nei particolari le proprietà, soprattutto in vista delle peculiari caratteristiche che l’elemento è capace d’impartire alle leghe ferrose.
Caratteristiche
Il v. è un metallo di colore grigio o bianco lucente, abbastanza duttile allo stato puro ...
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Soluzione solida di carbonio (da 0,007 a 0,025%) nel ferro α ( f. α), caratterizzata da una struttura a reticolo cubico a corpo centrato e da proprietà ferromagnetiche fino a 769 °C. Per la ridottissima [...] per le soluzioni solide di carbonio (sempre in quantità piccolissima), nel ferro β e nel δ rispettivamente; queste ultime leghe non hanno però importanza pratica. Insieme alla cementite, la f. α forma negli acciai un eutettico in fase solida (perlite ...
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meteorite
meteorite [s.f. o m. Der. di meteora] [GFS] Nella geologia, corpo solido che si rinviene sulla Terra, parte residua di una meteora che riesce ad attraversare l'intera atmosfera terrestre; si [...] Fe,Ni₃P, l'osbornite, TiN, l'oldhamite, CaS, e diversi altri). Il ferro-nichel nelle m. è presente in forma di leghe a diverso contenuto di nichel, dal 6 al 48 %; da questo punto di vista i ferri meteorici si differenziano da quelli terrestri, il cui ...
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Elemento chimico, numero atomico 19 e peso atomico 39,098; il suo simbolo è K (dal nome lat. scient. Kalium, che deriva dall’arabo qalī «potassa»). Ne sono noti due isotopi naturali stabili, 3919K (93,2%), [...] a 0 °C e 0,819 g/cm3 a 100 °C. È solubile in ammoniaca liquida e in molti metalli, con i quali forma leghe. Fa parte del gruppo dei metalli alcalini; è monovalente e il suo ione ha mobilità maggiore di quella dello ione sodio; forma sali facilmente ...
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titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] idruro di calcio. Trova uso come fondente in alcune particolari tecniche di saldatura, come mezzo per introdurre t. in metalli e leghe, o per ottenere su queste uno strato superficiale ricco di titanio. Ossidi di t. Il più importante è il biossido ...
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Elemento chimico scoperto nel 1600 da V. Cascariolo; ha simbolo Ba, numero atomico 56, peso atomico 137,36; sono noti 8 isotopi di pesi atomici 130, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138. Metallo, di densità [...] si ottiene per lo più per riduzione sotto vuoto a 1100-1200 °C dell’ossido a mezzo di silicio o di alluminio; ormai in disuso il metodo di produzione di b. e di leghe di b. tramite elettrolisi del cloruro fuso. L’impiego più comune del b. e delle sue ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] questo è impiegato nelle costruzioni automobilistiche, aeronautiche ecc., solo o in leghe. Cristallizza nel sistema esagonale, fonde a 650 °C e bolle si usa come disossidante di alcuni metalli e leghe (nichel, argento, bronzi ecc.), nella ...
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Elemento chimico di numero atomico 49, peso atomico 114,82, avente simbolo In, di cui sono noti due isotopi naturali e un gran numero di isotopi artificiali, la cui vita media varia da pochi secondi a [...] non è attaccato dall’idrossido potassico né dall’acqua bollente.
L’i. metallico si usa principalmente nella preparazione di semiconduttori, di leghe a basso punto di fusione (la lega eutettica, formata dal 76% di gallio e dal 24% di i., fonde a 16 ...
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Elemento chimico di numero atomico 46, peso atomico 106,7, simbolo Pd, di cui sono noti diversi isotopi (di peso atomico 102, 104, 105, 106, 108, 110); fu isolato da W.H. Wollaston nel 1803 da residui [...] ridurne l’ossidazione nei dispositivi di collegamento.
Le leghe di p. trovano importanti applicazioni: in gioielleria sono di oro bianco; in odontotecnica, il p. e le sue leghe sono preferiti per il più basso costo rispetto a oro e platino ...
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Lega di rame e zinco, contenente fino al 45-50% di zinco (o. comuni o binari); talvolta si aggiungono quantità varie di altri elementi che impartiscono alla lega proprietà meccaniche particolari, ne influenzano [...] al crescere del tenore di zinco, la seconda di colore rossastro più dura, più fragile, laminabile soltanto a caldo. Le leghe con tenori di zinco compresi tra il 32,8% e il 39% quando sono raffreddate bruscamente risultano costituite alla temperatura ...
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lega2
léga2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Materiale metallico ottenuto per solidificazione di una miscela fusa costituita da un metallo cui vengono aggiunti uno o più elementi (anche non metallici) allo scopo di modificarne,...
bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...