Elemento chimico, metallo, di simbolo Sb (da stibium, nome lat. dell’a.), numero atomico 51, peso atomico 121,76; ne sono noti due isotopi stabili di peso atomico 121 e 123. Raro come minerale ( a. nativo), [...] con gli alogeni. Nei suoi composti si comporta da tri- e da pentavalente. L’a. trova soprattutto impiego per preparare leghe (specie con piombo e stagno), caratterizzate per lo più da basso punto di fusione ed elevata durezza (caratteri da stampa ...
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Composti del carbonio con un metallo o con un non metallo poco elettronegativo (per es., silicio e boro), escluso l’idrogeno. Per le loro particolari proprietà (difficile fusibilità, elevata durezza ecc.), [...] c. tecnologicamente più importanti: quello di tungsteno è utilizzato nella preparazione del metallo duro, il c. di titanio nelle leghe per utensili, mentre quelli di afnio, vanadio, niobio, tallio servono per preparare i c. cementati. I c. metallici ...
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NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] sotto l'azione di intense radiazioni; indagine, mediante neutroni, sulla struttura cristallina; e) applicazioni industriali: radiografie di leghe metalliche in forti spessori mediante i raggi gamma, in sostituzione dei raggi X. A queste applicazioni ...
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. In chimica, trasformazione di una ammina primaria, Ar NH2, nel corrispondente diazocomposto, Ar-N=N-X (dove Ar è un arile monovalente ed X è un radicale acido monovalente o il gruppo ossidrilico). I [...] antiacido, o materiali opportunamente rivestiti in vetro o gomma; va evitato l'impiego di leghe ferrose poiché causano la decomposizione dei diazocomposti. Largamente impiegati sono pure reattori costruiti in legno di cipresso. Il tempo di reazione ...
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GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] ricerche si orientarono in altra direzione, e precisamente verso la metallurgia: in un primo tempo con lo studio delle leghe rame-stagno, poi più approfonditamente con quello della siderurgia (ghisa, acciaio, ferro).
Nel 1905, presso l'Università di ...
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Composti chimici contenti due radicali etili −C2H5.
Dietilammina Di formula NH(C2H5)2, liquido incolore dall’odore sgradevole, infiammabile, che a contatto della pelle produce irritazione; si ritrova nei [...] metilico, benzene). Si usa come inibitore di corrosione (riduce l’attacco dell’acciaio da parte degli acidi cloridrico e solforico, l’attacco di leghe leggere da parte di acido cloridrico ecc.); e anche come intermedio nella sintesi di germicidi. ...
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VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] in seguito. Le forze che assicurano la coesione nei reticoli metallici e che intervengono nella formazione delle leghe costituiscono infine il legame metallico e sono considerate a parte nella voce metalli.
Proprietà dei composti elettrovalenti ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] per durezza, lavorabilità, colore. Quindi il bronzo non è una sostanza, ma un miscuglio. I miscugli metallici solidi si chiamano leghe. Ci sono leghe di ogni tipo. Per esempio, il ferro è molto duro ma poco resistente. Se lo mescoliamo con un po' di ...
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Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] è rappresentato dalla crescita industriale del diamante a T>1300 °C, P >50 kbar da metalli (Ni, Co, Fe) o leghe (Fe-Ni; Fe-Al) fuse. Quando il solvente a elevata pressione e temperatura è l'acqua, si parla di crescita idrotermale.
Crescita ...
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Negli ultimi anni la tecnologia ha dedicato molta attenzione alle caratteristiche degli a. e ha posto in evidenza come essi in alcuni casi possano sostituire con vantaggio altri sistemi di giunzione, come [...] legno; ma si possono ottenere anche ottimi a. strutturali per accoppiare i più diversi materiali come acciaio inossidabile, leghe di titanio, vetro, ceramica.
Gli a. a base di resine epossidiche costituiscono la famiglia più versatile e più ...
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lega2
léga2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Materiale metallico ottenuto per solidificazione di una miscela fusa costituita da un metallo cui vengono aggiunti uno o più elementi (anche non metallici) allo scopo di modificarne,...
bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...