L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] ; i titoli legali sono: 750, 585, 375 millesimi, abitualmente indicati rispettivamente con 18, 14, e 9 carati. Le varie leghe hanno diversa malleabilità; tutte però possono essere ridotte in lastre e in fili sottilissimi. Per conoscere il titolo dei ...
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Elemento chimico del gruppo delle terre rare, simbolo La, numero atomico 57, peso atomico 138,92; è una miscela di due isotopi; fu scoperto da C.G. Mosander nel 1839. In natura si trova nella cerite, nella [...] idrossido di lantanio, La(OH)3. In tutti i suoi composti si comporta da trivalente. È impiegato nella preparazione di alcune leghe, per dispositivi elettronici e per la preparazione di suoi sali. In genere i sali di l. trovano impiego in biologia per ...
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RAME (fr. cuivre; sp. cobre; ted. Kupfer; ingl. copper)
Giovanni D'ACHIARDI
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Piero BAROCELLI
Arturo PETTORELLI
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Giovanni VACCA
Elemento [...] galvanoplastica, ecc. Il rame ridotto serve spesso come catalizzatore in numerose reazioni. Molto importanti e utilizzate sono le sue leghe, tra le quali quelle con lo stagno (bronzi), che presentano una durezza e una resistenza meccanica più elevata ...
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Funzionario francese di polizia, nato ad Ajaccio il 3 maggio 1878, morto il 27 novembre 1940. Entrò ancor giovane nell'amministrazione penitenziaria; nel luglio 1924 fu nominato direttore della Sûreté [...] sulla massa popolare di Parigi e dell'appoggio del ministro Pietri, Ch. non ottemperò all'ordine e istigò le leghe a quella protesta che nel febbraio degenerò in aperta sommossa. In seguito alle elezioni municipali di Parigi del 1935 assunse ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] con un'intensità fino a 8 Tesla di penetrarla. Solo più tardi essi si resero conto che la maggior parte di queste leghe è materiale di tipo II. Il loro lavoro generò il magnete superconduttore che incontrò un enorme successo economico e medico. Poco ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] fine di smascherare una falsificazione integrale o parziale. Tutti i metalli sono oggi molto più puri che in antico e le leghe, tra cui quelle di oro e di argento, appaiono rigorosamente standardizzate e dosate rispetto a quelle in uso nell'antichità ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] da Mantova a Bologna, a indicare che il cuore dell'organizzazione si era, nel frattempo, spostato nel Bolognese, le cui leghe, sorte più tardi che altrove, conoscevano ora un rapido e solido sviluppo.
D'un balzo si accrebbero e moltiplicarono le ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] e in tal senso operò fino alla marcia su Roma. Il congresso provinciale socialista del 29 aprile e quello delle leghe del 25 giugno 1922 ribadirono una politica tendente a staccare le forze residue del socialismo mantovano dal partito, su posizioni ...
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fusione
In psicoanalisi, la ricombinazione e la dialettica tra pulsioni di vita e di morte, come si manifesta in ciascun comportamento concreto. Come scrive Sigmund Freud nella Introduzione alla psicoanalisi. [...] facciamo l’ipotesi che tale relazione sia un prototipo e che tutti i moti pulsionali che possiamo esaminare siano fusioni o leghe dei due tipi di pulsioni». La f. non è dunque una giustapposizione o coabitazione di istinti opposti, come nel caso dell ...
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In metallurgia, trattamento di un metallo o di una lega allo stato fuso avente lo scopo di eliminare dal bagno l’ossigeno, che, presente anche in piccole quantità, potrebbe alterare le caratteristiche [...] già silicio e manganese hanno espletato il loro compito. Il silicio e il manganese sono introdotti nel bagno come ferro-leghe (ferro-silicio e ferro-manganese) e l’alluminio sotto forma di silicio-alluminio, di alluminio-manganese e di alluminio ...
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lega2
léga2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Materiale metallico ottenuto per solidificazione di una miscela fusa costituita da un metallo cui vengono aggiunti uno o più elementi (anche non metallici) allo scopo di modificarne,...
bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...