GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] ai lavoratori della terra, mentre nel suo tentativo di leggere la questione meridionale, al di là degli schemi, si stabilì allora tra il G. e G. Miglioli, dirigente delle leghe bianche nel Cremonese e deputato del Partito popolare (da cui fu espulso ...
Leggi Tutto
MASSARANI, Tullo
Roberto Balzani
– Nacque a Mantova il 4 febbr. 1826 da Giacobbe, avvocato e proprietario terriero, e da Elena Fano.
Di famiglia ebraica, la sua formazione fu affidata a D. Norsa, che [...] rilevanti: da un lato, il lunghissimo iter di una legge generale sulla «conservazione dei monumenti e degli oggetti d’ ma nelle colossali inchieste, nei vasti programmi, nelle leghe d’onde pullulano comitati e sottocomitati e segretarii dappertutto, ...
Leggi Tutto
COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] che univa Milano a Napoli ed al Monferrato e di leggere al Collegio le lettere affettuose che egli riceveva dal re commissione incaricata di vagliare le richieste dell'ambasciatore delle Leghe svizzere a proposito di divergenze di confine. Circa un ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] si dedicò a vertenze di lavoro e alla difesa di leghe contadine con tanto impegno che, secondo la testimonianza di S del suffragio; infatti affermava che "le masse pur non sapendo leggere erano coscienti e mature per partecipare alla vita politica" ( ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] toglierli dalla strada, per insegnare loro "gli elementi del leggere, scrivere, conteggiare, del disegno lineare e d'ornato" a dottrina e a disciplina; spronò la fondazione delle leghe dei padri di famiglia, germe dell'associazione degli uomini ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] di limitata intelligenza e di cultura rudimentale. Sa appena leggere e scrivere". Così la prefettura di Genova segnalava nel e un'intensa attività organizzativa relativa soprattutto alle leghe contadine e alle cooperative.
Nel febbraio 1907 assunse ...
Leggi Tutto
Verne, Jules
Anna Antoniazzi
L’esploratore di mondi fantastici
Vissuto in Francia nel 19° secolo, Jules Verne conquista intellettuali e grande pubblico con libri memorabili. Dotato di una curiosità [...] lo spingono a cercare mappe, a consultare enciclopedie, a leggere le riviste più curiose, a scovare informazioni bizzarre in ogni Pacifico.
Mai sazio d’avventura e di esplorazione, con Ventimila leghe sotto i mari (1870) Verne porta i suoi lettori a ...
Leggi Tutto
lega2
léga2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Materiale metallico ottenuto per solidificazione di una miscela fusa costituita da un metallo cui vengono aggiunti uno o più elementi (anche non metallici) allo scopo di modificarne,...
leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir poco il suo peso (contr. di grave, pesante):...