SEMPRONIE, LEGGI
Plinio FRACCARO
. Tranne il plebiscito fatto approvare dal tribuno delle plebe M. Sempronio Tuditano nel 193, ut cum sociis et nomine Latino pecuniae creditae ius idem quod cum civibus [...] la distribuzione per opera dello stato di frumento a basso prezzo ai cittadini, e la lex iudiciaria (forse preceduta da una legge sulla corruzione giudiziaria e da un tentativo di far entrare nel senato un certo numero di cavalieri o di costituire un ...
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GIUDIZIARIE, LEGGI
Plinio FRACCARO
. L'espressione leges iudiciariae ha un significato molto esteso. È detta, ad es., lex iudiciaria la legge di Ti. Gracco che attribuiva la giurisdizione ai triumviri [...] della repubblica. Nel 106 a. C. il console Q. Servilio Cepione propose di restituire i giudizî ai senatori, ma la sua legge o non fu approvata o fu presto annullata. Analoga proposta, del tribuno M. Livio Druso il Giovane nel 91, fallì egualmente ...
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POMPEIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. La gente dei Pompeii contribuì solo negli ultimi decennî della repubblica alla legislazione romana, poiché la rogatio de Q. Caecilio Metello revocando, proposta dal [...] a Cesare l'impero nella Gallia, concessogli dalla lex Vatinia del 59 per 5 anni, di altri 5; l'interpretazione di questa legge fornì il pretesto per lo scoppio della guerra civile. Propose poi da solo la lex Pompeia iudiciaria, che regolava la scelta ...
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VALERIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
LEGGI Fra le leggi proposte dai Valerî, vengono in primo luogo le leggi popolari attribuite a P. Valerio Publicola, console nel primo anno della repubblica (509), a L. [...] Valerie solo la terza sia storica e le altre due anticipazioni di questa. Il console del 509 avrebbe poi fatto approvare una legge "de sacrando cum bonis capite eius qui regni occupandi consilia inisset" (Livio, II, 8, 2) e un'altra che gli concedeva ...
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FRUMENTARIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. Prima dell'età dei Gracchi, le distribuzioni di frumento a basso prezzo (frumentationes) avevano a Roma earattere straordinario, e avvenivano per iniziativa o del [...] M. Terenzio Lucullo, spesso ricordata da Cicerone; questa legge, o la precedente, limitarono il numero dei cittadini ammessi da M. Catone. Le notizie degli antichi su queste ultime leggi sono però scarse e oscure e si prestano a interpretazioni ...
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RUBRIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. 1. Nel 123 C. Gracco fece presentare da un suo collega nel tribunato, del quale conosciamo solo il gentilizio, Rubrius, la lex Rubria de colonia Carthaginem deducenda. [...] nel 1760, e ora a Parma, conserva la tav. IV (tre capitoli interi e principio e fine di altri due) di una legge sulla Gallia Cisalpina. Vi si tratta della giurisdizione dei magistrati municipali, la cui competenza è fissata sino a 15.000 sesterzî, a ...
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TIZIE, LEGGI
Plinio FRACCARO
. Conosciamo la data e i proponenti delle seguenti tre leggi Tizie:1. Plebiscito agrario (lex de agris dividendis populo) del tribuno della plebe dell'anno 99 a. C. Sex. [...] egiziana) dicono che nelle provincie la datio tutoris era fatta dai governatori ex lege Iulia et Titia. Se si tratta di una legge unica, essa spetterebbe al 31, cioè all'anno in cui Augusto fu console con M. Titius; ma dai più si ritiene trattarsi ...
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PAPIRIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. Le leggi romane a noi note presentate ai comizî da Papirii sono le seguenti:1, lex Papiria de civitate Acerranorum, del pretore del 332 a. C.L. Papirio Cursore, che [...] 'epoca recano le lettere E.L.P. (ex lege Papiria) o L.P.D.A.P. (lege Papiria de aere publico); 7. una legge che alcuni attribuiscono al console dell'84 Cn. Papirio Carbone sul voto degli ex-alleati divenuti cittadini in seguito alla guerra sociale e ...
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Sono tre plebisciti: uno de coloniis quinque deducendis del 197 a. C., proposto dal tribuno C. Atinio per ordinare la fondazione di cinque coloniae civium in oram maritimam; l'altro del 148 a. C., de tribunis plebis, secondo la data e il testo della Epitome Liviana nei frammenti di Oxyrhynchos (l. 107, p. 133 r.: de tribunis pl. la[ta est] l[ex] At[inia]); il terzo de rebus furtivis, ovvero del usucapione ...
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. Se ne contano sei: tre ebbero nome dal tribuno Q. Claudio (218 a. C.), dal console C. Claudio (177 a. C.) e dal proconsole C. Claudio (95 a. C.); tre dall'imperatore Claudio tra il 42 e il 49 dell'era [...] in quella città (Cic., Verr., 2, 49, 122) e forse riproduceva altre norme legislative di carattere locale. Fra le leggi di Claudio imperatore, Dione Cassio (60, 11) ricorda quella de praefectis, probabilmente rogata il 42 nei concilia plebis; per ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...