Vittorio Emanuele III, re d’Italia
Sergio Parmentola
Re durane la dittatura fascista
Vittorio Emanuele III diventò re d’Italia nel 1900, in seguito all’assassinio del padre Umberto I. Accompagnò la [...] , le conquiste che gli fruttarono i titoli di imperatore d’Etiopia (1936) e re d’Albania (1939), le leggirazziali antiebraiche (1938).
La Seconda guerra mondiale
Nonostante le perplessità, Vittorio Emanuele III non si oppose neppure alla decisione ...
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Frank, Anna
Ermanno Detti
Una testimone della Shoah
A tredici anni, la piccola ebrea Anna Frank, rinchiusa in un alloggio segreto per sfuggire alle persecuzioni naziste, cominciò a scrivere il Diario [...] mondiale, Hitler mise a punto la sua politica di deportazione e sterminio degli Ebrei in tutta Europa: tramite leggirazziali, essi vennero perseguitati, spogliati dei loro averi, deportati in campi di concentramento e uccisi. Dopo che, nel maggio ...
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razza, Manifesto della
(o Manifesto degli scienziati razzisti) Il Manifesto degli scienziati razzisti o, in forma abbreviata, Manifesto della razza, fu pubblicato, con il titolo Il fascismo e i problemi [...] . La sua pubblicazione si spiega nel contesto dell’alleanza sempre più stretta con la Germania nazista e prelude alle leggirazziali della tarda estate e dell’autunno del 1938. Nel Manifesto si sostenevano la concezione biologica del razzismo, l ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] covava da tempo la crisi relativa alla segregazione razziale. La clamorosa sentenza della Corte Suprema guidata dal guidata da King nel 1963, fu proposto un progetto di legge sui diritti civili. In politica estera Kennedy cercò di attirare ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] supremo delle forze armate.
Sciolto il sindacalismo libero, la legge sull’ordinamento del «lavoro nazionale» (1934) stabilì l E. May, H. Häring, F. Schumacher, O. Häsler.
Ragioni razziali e politiche portano, con l’avvento del nazismo, all’esodo dei ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] terre prima indipendenti (fig. 2). Il nuovo Stato ebbe una legge, una burocrazia e una religione condivisa. Pur consapevoli delle diversità, economiche si aggiungevano altri fattori: i contrasti razziali esplosi più volte in sommosse contro gli ebrei ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] poté però impedire l’anno seguente l’approvazione di una legge che vietava ai neri l’acquisto di terre al di Hertzog a primo ministro fecero seguito l’inasprimento della legislazione razziale e l’adozione di una politica più indipendente da Londra ...
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Politico statunitense (n. Honolulu 1961). Esponente del Partito democratico, è stato eletto nel novembre 2008 presidente degli Stati Uniti d'America e rieletto nel novembre 2012. Nel 2009 gli è stato conferito [...] 1993 al 2004 ha insegnato diritto costituzionale presso la scuola di legge dell'univ. di Chicago.
O. si è accostato alla vita oltre a rappresentare, in un paese dove la questione razziale è tutt'altro che superata e dove il divario socioeconomico ...
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Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] governo eletto dai residenti; ma, secondo un recente progetto di legge, dovrebbe esser retta di nuovo da un'Autorità, formata da delle Trade Unions, mentre nei ghetti esplodevano tensioni razziali, e i tagli alla spesa pubblica creavano nuove ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] civili, persecuzioni per motivi politici, razziali o religiosi, ecc.). Una elencazione di guerra del 1941, il quale appunto dedica un intero titolo ai "reati contro le leggi e gli usi della guerra" (articoli 165 a 230).
Deve anzi dirsi che l' ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...