CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] dei prof., L. Bardelli. Aveva intanto seguito i corsi del Collegio rabbinico, laureandosi nel 1938. A seguito delle leggirazziali, per il ritiro del passaporto, dovette rinunciare a una borsa di studio per gli Stati Uniti della Fondazione Rockfeller ...
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BOGHEN, Felice
Liliana Pannella
Nato a Venezia da Guglielmo e da Ernesta Pierani, il 23 genn. 1869, conseguì il diploma di pianoforte e di composizione all'Istituto musicale di Bologna. Dopo il perfezionamento [...] , fu il primo degli italiani ad essere nominato membro della Société des musicologues français. Ma a causa delle leggirazziali, come israelita, dal 1939 non poté più ricoprire incarichi pubblici.
Benché assai stimato al tempo suo come compositore ...
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DI VEROLI, Donato
Aldo Bartocci
Nato a Roma il 21 ag. 1921 da Angelo e da Mary De Benedetti, si dedicò giovanissimo agli studi musicali. Non aveva ancora compiuto tredici anni quando si iscrisse al [...] riconoscimenti, come quello di P. Mascagni che ne elogiò un brano composto all'età di otto anni. Costretto dalle leggirazziali ad abbandonare il conservatorio, nel 1939 il D., grazie all'intervento del Dobici, riuscì ad iscriversi come studente ...
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BEMPORAD, Giulio
Vincenzo Croce
Nacque a Firenze il 3 genn. 1888. Cugino di Azeglio, si laureò in matematica presso l'università di Catania nel 1910; in tale periodo già si interessava di problemi inerenti [...] questioni calendaristiche inerenti specialmente al rito ebraico, fino a che, nel 1938, venne esonerato dal suo ufficio per le leggirazziali del fascismo. Costretto a un lungo periodo di disagi e di sofferenza, morì il 10 luglio 1945 in Roma, mentre ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] fascismo emersa nel 1938. Più che dalla legislazione razziale o dal sempre più stretto avvicinamento al nazismo cura di F. Margiotta Broglio, Firenze 1999; V. Di Porto, Le leggi della vergogna. Norme contro gli ebrei in Italia e Germania, Firenze 2000 ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] economiche di G. Mortara, emigrato in Brasile per motivi razziali. Invitato nel 1941 ad aggiornare per una nuova edizione del voti: questa operazione era giustificata dai promotori della legge, in particolare dallo stesso De Gasperi e dal ministro ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] della pena capitale, sancita dalla Camera con una proposta di legge del 16 . marzo 1865, trovava nel voto contrario del intanto avvio una riflessione legata a profili etnologici e razziali, che avrebbe trovato compiuto svolgimento nei due volumi dell ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] 1939 e il 1945 fu sospeso dall'insegnamento per motivi razziali. Profondamente cattolico, non aveva tuttavia voluto giovarsi dell' l'attenta analisi della realtà, dalla quale ricavava leggi generalmente valide. La sua attenzione fu attratta dapprima ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] Costretto nel 1938 ad abbandonare l'Italia per le persecuzioni razziali, riparò in Inghilterra, poi in Francia e all'epoca commerciale non già come una categoria logica nel sistema delle leggi, bensì come una categoria storica: esso sorge con il ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] conservate nel duomo di Colonia, alle persecuzioni razziali.
Allo scoppio della guerra, che nel G. XXIII e Paolo VI di fronte al diritto canonico e alla sua riforma, in Legge e Vangelo, Brescia 1972, pp. 249-264; S. Pezzella, Che cosa ha veramente ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...