FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] alla religione di persone che si erano allontanate dalla Chiesa.
Il rapporto con il fascismo si incrinò con le leggirazziali: il F. avrebbe manifestato spesso un atteggiamento di aperto appoggio agli ebrei, fino a far pensare che, negli anni ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] complesso lineare sono tra loro proiettive.
Il F. morì a New York il 6 giugno 1943.
Fonti e Bibl.: A causa delle leggirazziali e della guerra il primo necrologio comparve solo nel 1946 in Boll. dell'Unione matem. italiana, III, p. 57; B. Serge, Comm ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] Zuccucci della Casa Editrice Pinciana, 7 e 8 giugno 1939).
Le limitazioni imposte alle attività di Ovazza dalle leggirazziali del 1938 furono solo parzialmente attenuate dalla discriminazione della famiglia per meriti di guerra. Se, sopraggiunte le ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] in nessuno degli aspetti non giuridici dell'agire umano" (p. 119).
Il ricorso di candidati esclusi a causa delle leggirazziali condusse, nel 1948, alla revisione dei concorsi di diritto amministrativo di Cagliari (1939) e di Urbino (1942): una parte ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] breve tempo, il virologo romano G. Rita, che lo introdusse allo studio dei batteriofagi.
L'emanazione, nel 1938, delle leggirazziali gli impedì di usufruire di una borsa di studio in radiologia presso la University of Berkeley. Decise comunque di ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] .
Nel 1937-38 fu membro del consiglio d'amministrazione dell'università di Milano.
Nel 1938, però, a seguito delle leggirazziali, fu costretto a lasciare l'Italia trasferendosi negli Stati Uniti d'America, dove le sue eccellenti doti di scienziato e ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] e mutismo, ibid. 1921) e di O. Pfister (Pedagogia e psicoanalisi, ibid. 1927).
Nel 1938, alla promulgazione delle leggirazziali, il L., che pure aveva aderito al regime fascista e aveva contribuito alla costituzione del fascio di Teramo, dovette ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] ad aderire all’indirizzo di dottrine straniere in contrasto con le nostre tradizioni» (Focardi, 2006, p. 1597), ovvero alle leggirazziali.
Per queste testimonianze fu prosciolto una prima volta in ottobre e una seconda alla fine del 1944, venendo ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] strada dell'"autonomia della repubblica delle lettere"; ma per il L., di famiglia israelita, dopo la promulgazione delle leggirazziali non era più possibile restare in Italia. Insieme con la moglie inglese, M. Ellis, si rifugiò temporaneamente nell ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] un anno prima della morte (1938) per le persecuzioni razziali.
La collaborazione al Trattato generale di diritto amministrativo, curato costretto a lasciare l'insegnamento a seguito delle leggirazziali. Gli veniva rifiutata anche la collaborazione a ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...