PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] Parma) era stato suo allievo a Perugia, a Padova invece Giorgio Schreiber (che andò in Brasile a causa delle leggirazziali, all’Università di Belo Horizonte).
A Bologna Pasquini rivestì vari incarichi accademici. Fu preside della facoltà di scienze ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] storicismo.
La carriera universitaria del L. doveva affrontare un'improvvisa e dura interruzione nel 1938, allorché le leggirazziali gli impedirono di proseguire nell'insegnamento. Come ha ricordato Garin, la facoltà di filosofia dell'Università di ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] l'A. rivestì la carica di amministratore delegato aggiunto della medesima società. Ma, nel '38, in seguito alle leggirazziali, fu costretto a sospendere anche questa attività.
Pur non avendo svolto sino a quel momento particolari attività in seno ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] più di duecento recensioni di opere matematiche.
Nel 1938 il L. fu espulso dall'Università di Bologna in seguito alle leggirazziali, ed emigrò, nel 1939, in Argentina, presso l'Universidad nacional del Litoral, a Rosario, dove rimase fino alla morte ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] Ritorno a Lombroso, in Minerva medicolegale, LXXVI (1956), pp. 1-12.
Costretto a lasciare l'Italia in seguito alle leggirazziali emanate dal regime fascista, nel 1938 il L. riparò in Argentina, sostituito nell'insegnamento a Pavia da B. Boldrini ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] Lettere (Roma 1936), avrebbe più tardi edito le Memorie politiche (ibid. 1946).
A partire dall'entrata in vigore delle leggirazziali che avevano costretto la moglie Marcella Minerbi a lasciare l'insegnamento e il cognato A. Pincherle a rifugiarsi in ...
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LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] L., ebbe inizio una vicenda parallela, interessante perché illustra le contraddizioni interne al regime nate dall'adozione delle leggirazziali. Il 16 novembre, per adempiere agli obblighi amministrativi imposti dal r.d.l. n. 1728, il ministro delle ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] , esposti l’anno dopo, a Roma, all’interno della Mostra dell’Architettura coloniale.
A seguito della promulgazione delle leggirazziali, nel 1938, fu imprigionato in quanto polacco oltre che israelita, prima ad Arezzo, poi a Poggioreale. In virtù ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] regime fascista a partire dall'aggressione all'Etiopia e dalla guerra civile di Spagna, e ancora più dopo l'emanazione delle leggirazziali; tali dubbi si trasformarono in aperto dissenso dopo l'invasione tedesca dei Paesi Bassi.
Il G. si rifiutò di ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] titolo Dal "Diario senile" di Antonio Tittamanti (II [1938], 4, pp. 47-52).
Nel novembre 1938, l'attuazione delle leggirazziali costituì un duro colpo per la famiglia Loria, fortemente limitata sia nell'attività commerciale sia nelle proprietà, e ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...