D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] costituzionali, in primo luogo agli accordi lateranensi.
Nell'autunno del '38, l'introduzione delle leggirazziali determinerà il palese aggancio del regime alle tavole di valore naziste, deludendo quanti avevano sperato che l'influenza della Chiesa ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] con entusiasmo.
Nell’aprile 1947 il ritorno di Terracini dall’esilio in Argentina, dove si era rifugiato in seguito alle leggirazziali del 1938, coincise con la ripresa dell'attività di ricerca di Corti: furono anche questi anni pesanti fra il ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] che aveva dovuto lasciare l'insegnamento a causa delle leggirazziali. Dal dicembre 1949 venne chiamato a coprire la anche che il fenomeno giuridico può essere regolato al di là della legge in senso formale. Se si prendono in esame i saggi sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giacomo Luigi Ciamician
Franco Calascibetta
Giacomo Luigi Ciamician, chimico triestino di origine armene, nei primi decenni del 20° sec. fu più volte candidato al premio Nobel per la chimica. La sua [...] della chimica per lo sviluppo dell’agricoltura. Nel 1938 gli fu imposta la cessazione dal servizio in ottemperanza alle leggirazziali. Tornato a Ferrara, sua città natale, durante l’occupazione tedesca fu arrestato e deportato a Fossoli e quindi ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] divenire nel luglio 1935 direttore dell’ISP. Dopo le leggirazziali del 1938 avviò un cauto distacco dal regime, come chimico e del suo capo. Il 28 febbraio 1935 un decreto legge stabilì che l’Istituto, in precedenza retto dal direttore generale ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] tenace. Lettere e memorie, 1944-1969, a cura di L. Boccalatte, Firenze 1998, Torino 20082; Le interdizioni del duce. Le leggirazziali in Italia, a cura di A. Cavaglion - G.P. Romagnani, Torino 2002; G. Agosti, Dopo il tempo del furore. Diario ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] politiche che considerava affare privato, non esitò a reclutare quadri ebraici anche dopo l'entrata in vigore delle leggirazziali, e ad accettare nella Fondazione politecnica del Mezzogiorno l'ing. Giovanni Bertoli che aveva precedenti penali per ...
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LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] lettore di lingua tedesca in sostituzione di P.O. Kristeller, emigrato negli Stati Uniti dopo la promulgazione delle leggirazziali. Alla Scuola tenne di fatto anche lezioni di filosofia, privilegiando quella tedesca contemporanea. A Pisa conobbe e ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] ufficiali; le prime prese di posizione significative avvennero a proposito delle guerre italo-etiopica e di Spagna, e delle leggirazziali. L'omelia del 9 maggio 1936, pronunciata durante la funzione di ringraziamento per la fine della guerra d ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] una discopatia dovette rinunciare allo sport professionistico, senza però mai smettere di giocare.
Con la promulgazione delle leggirazziali del 1938, la famiglia Pontevorvo si divise: i figli lasciarono l’Italia, mentre i genitori si trasferirono ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...