Informatica giuridica
Mario G. Losano
L'evoluzione dell'informatica giuridica
L'informatica giuridica studia l'applicazione degli elaboratori elettronici al diritto, insieme con i presupposti e le conseguenze [...] problema con la refonte législative. Dieci anni dopo l'emanazione ogni legge viene aggiornata in base a tutti gli emendamenti che ha subito : ad esempio, per attuare discriminazioni politiche, razziali o sanitarie sul posto di lavoro, o addirittura ...
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Raffaello Santagata De Castro
Abstract
La voce esamina, in un’ottica comparata, la tematica delle organizzazioni di tendenza, nella sua evoluzione di diritto positivo. Particolare attenzione è dedicata [...] all’Atto finale del Trattato di Amsterdam del 1997, ove si legge che «l’Unione europea rispetta e non pregiudica lo status Santoni, F., Tutele antidiscriminatorie e rapporti di lavoro:le discriminazioni razziali, in Dir. lav. merc., 2006, n. 1-2, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] . sulle limitazioni di capacità giuridica derivanti dall’appartenenza a determinate razze con rinvio alle leggi speciali, «da cui discendeva l'insieme dei riferimenti razziali», entrato già in vigore nel luglio del 1938) ‘soltanto’ in capo all’allora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] la disparità si fondò esclusivamente su di un presupposto razziale che derivava dalla coesistenza nello stesso territorio di 2005, 1, pp. 173 e segg.
L. Martone, Diritto d'oltremare. Legge e ordine per le colonie del Regno d'Italia, Milano 2008.
L. ...
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Giulia Rossolillo
Abstract
La l. n. 218/1995 di riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato dedica alla capacità delle persone fisiche una serie di disposizioni che, nel solco della [...] capacità degli adottanti, l’art. 38, seconda frase, richiama la legge italiana.
Va peraltro notato che non è compito semplice – e cui l’interdizione abbia un intento persecutorio per motivi razziali o religiosi (Villani, U., Capacità e diritti delle ...
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Romolo Donzelli
Abstract
Vengono esaminate le azioni civili contro le discriminazioni previste dal nostro ordinamento in relazione ai diversi fattori di discriminazione, con riguardo alle azioni individuali [...] politiche di pari opportunità, a cura di M. Barbera, in Nuove leggi civ. comm., 2003, 735 ss.).
Vagamente diverso è il tenore letterale 2001, 341 ss.; Scarselli, G., Appunti sulla discriminazione razziale e la sua tutela giurisdizionale, in Riv. dir. ...
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Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] tentato - e non senza successo - di impedire la realizzazione della ‛legge delle 10 ore' riducendo i salari fino al 25% e ponendo devono promuovere energiche misure. Inoltre i pregiudizi razziali contro i lavoratori stranieri, diffusi nei periodi ...
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Augusto Cerri
Abstract
L’eguaglianza fra cittadini come principio/valore si afferma già nelle democrazie antiche ed investe la partecipazione al normativo ed i contenuti delle norme giuridiche. L’eguaglianza [...] 1994, 563 ss.) e, prima ancora, quella americana che distingue legge che viola l’eguaglianza in its face o in its effects (Nowak 96 (Provvidenze a favore dei perseguitati politici antifascisti o razziali e dei loro superstiti familiari); l. 15.2.1974 ...
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Marina Mancini
Abstract
I crimini internazionali sono atti gravemente lesivi dei valori sui cui si fonda la comunità internazionale, comportanti la responsabilità penale degli individui che ne sono [...] in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso, in quanto tale. Si tratta delle condotte App., 16.2.2011, STL-11-01/I, Decisione interlocutoria sulla legge applicabile, par. 85, 90). La tesi accolta dal TSL è stata ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
La parola ‘genocidio’ fu concepita da R. Lemkin per descrivere i crimini commessi dai nazisti contro gli Ebrei durante la seconda guerra mondiale. In base al diritto internazionale, [...] appartenere, gruppo quest’ultimo avente specifiche caratteristiche nazionali, etniche, razziali o religiose (TPIY, Case No. IT-95-10-T, impegnano ad accordare l’estradizione in conformità alle loro leggi ed ai trattati in vigore. In particolare, ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...