JOSZ, Italo
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 30 genn. 1878 da Ludovico, di Trieste, e da Emilia Finzi, di Ferrara, terzo di quattro figli.
In famiglia lo J. ricevette i primi elementi fondanti la [...] ritrae una giovane musicista intenta ad accordare il suo violino.
Dal novembre del 1938, in seguito all'emanazione delle leggirazziali, lo J. venne escluso dalle esposizioni pubbliche. Solo nel 1940 l'Istituto dei ciechi presentò ancora al pubblico ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] , ma di lì a un paio d'anni la tiratura scese a 20-25.000. In coincidenza con la promulgazione delle leggirazziali, l'I. dette alle stampe un opuscoletto, Contra Judaeos (Roma-Milano 1938), in cui era contenuto il distillato del suo antisemitismo ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] (PNF). Negli anni successivi, che videro la devastazione della comunità scientifica italiana seguita alla promulgazione delle leggirazziali, egli partecipò a due importanti iniziative culturali. Membro della Reale Commissione Vinciana, partecipò all ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] collaborato anche con la Fondazione Rockefeller in Napoli.
Nel 1938 però anche l'A. subì le conseguenze delle leggirazziali imposte dal regime fascista. Dopo i primi segnali di difficoltà, quali il divieto di partecipare al congresso internazionale ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] 'irredentismo intransigente e marcatamente antisiavo confluito nel "fascismo di frontiera" e ospitò anche, dopo le leggirazziali del 1938, articoli e polemiche antiebraiche.
Scoppiata la seconda guerra mondiale, partecipò volontario alle operazioni ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] Treves, il cui nome venne tuttavia occultato dall’editore per ragioni di cautela, a un anno dalla promulgazione delle leggirazziali. Oggi il dizionario, rivisto da Gianfranco Folena, è noto come il Palazzi - Folena nell’edizione Loescher.
A questa ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] nel 1936 lo derubricò dal registro dei sovversivi. La situazione degenerò in seguito all'emanazione e alla rigida applicazione delle leggirazziali nel 1938. Come nel resto della penisola, anche i congiunti del L., ebreo coniugato con una donna ebrea ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] intensa (la sua ultima partecipazione alla Promotrice di Torino risale al 1936). In seguito alla promulgazione delle leggirazziali antiebraiche, nel 1938, il M. visse una condizione di progressivo isolamento alleviata solo dagli affetti familiari e ...
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BOLLA, Giuseppe
Lanfranco Belloni
Nato a Cagliari il 4 dic. 1901 da Achille e da Maddalena Larco, si laureò in scienze fisiche all'università di Pisa nel 1926. In seguito iniziò una intensa attività [...] di Palermo, resasi vacante in seguito all'allontanamento dall'Italia dei suo precedente titolare, E. Segrè, colpito dalle leggirazziali del luglio 1938. IlB. rimase a Palermo fino al 1942, continuando ad occuparsi di spettroscopia atomica e della ...
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LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] moderni, della "moralità del tema" come presupposto per la riuscita dell'architettura.
Con la promulgazione delle leggirazziali la sua carriera si arrestò. Venne sospeso dall'albo professionale nel 1938 e definitivamente cancellato nel 1940 ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...