LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] parte ai Littoriali che si tenevano a Palermo, ma nell'anno successivo, in seguito all'emanazione delle leggirazziali, fu espulso dall'organizzazione degli universitari fascisti. Nel maggio del 1939 ricevette il battesimo presso la chiesa valdese ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] fu passata al vaglio della commissione per la Bonifica libraria, con il sequestro di 22 volumi. Anche di fronte alle leggirazziali il L. mantenne un atteggiamento di fermezza.
Nel settembre 1938, alla richiesta del ministro della Cultura popolare, D ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] negli anni del consenso, troncata subito dalle leggirazziali: coltivò sempre, ricambiato, l’amicizia per i pp. 117-164). Durissime sventure private e amarezze accademiche (si legge con disagio l’affocata Premessa alle Romanae Litterae, Roma 1976, ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] Rácz Almas (Budapest) il 16 apr. 1843, laureatosi in legge, iniziò la sua carriera di assicuratore lavorando per la Prima Compagnia per il F. - in conseguenza della promulgazione delle leggirazziali in Italia nel 1938 - il periodo più difficile della ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] del 1938 e il luglio 1939 si trovò a eseguire gli atti che determinarono, attraverso un’interpretazione estensiva delle leggirazziali, la sospensione dal servizio e quindi la rimozione definitiva di Anna Maria Enriques Agnoletti dall’Amministrazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] con la Germania hitleriana e successivamente dell’entrata in guerra dell’Italia, Costamagna utilizzò la rivista per appoggiare le leggirazziali. In quest’ultimo periodo la sua attività fu volta a impostare la campagna antisemita nei termini di uno ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] Accademia d'Italia, in La Rassegna mensile di Israel, LXVII [2001], p. 12). Dopo l'entrata in vigore delle leggirazziali, accettò di far parte, senza peraltro partecipare ai suoi brevi lavori, della Commissione per lo studio dei problemi della razza ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] l'Enciclopedia, proseguita fino al 1937, quando Gentile giudicò giunto il momento di porvi fine. Fu l'entrata in vigore delle leggirazziali a convincere tuttavia il L. ad abbandonare, nel 1939, l'Italia per gli Stati Uniti, già superati i cinquant ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] mancava di sottolineare tutti i passi compiuti dalla S. Sede: si trattava di interventi volti a mitigare le leggirazziali, soprattutto a favore degli "ebrei convertiti", a far liberare gli ebrei internati, migliorare le condizioni dei prigionieri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] la rifondazione della Società italiana di psicoanalisi.
Quando il governo fascista, sotto le pressioni naziste, introdusse le leggirazziali, come altri psicoanalisti ebrei Weiss fu costretto a lasciare l’Italia insieme alla famiglia, emigrando nel ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...