TIENGO, Carlo
Matteo Pasetti
TIENGO, Carlo. – Nacque da Giovan Battista e da Giuditta Bonandini il 1° aprile 1892 ad Adria, nel Basso Polesine. Qui visse fino al 1926, sposandosi con Velia Gusella, [...] il federale torinese comunque non distolsero Tiengo dal fedele asservimento al regime fascista. All’indomani dell’emanazione delle leggirazziali, eseguì scrupolosamente gli ordini governativi e avviò le operazioni per il censimento degli ebrei. Il 4 ...
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MORTARA, Nella
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Pisa il 23 febbraio 1893. Di famiglia ebrea, era la quarta dei cinque figli di Lodovico e di Clelia Vivanti.
Il padre, insigne giurista, fu trasferito [...] 1938-XVII» (ibid.). Si rifugiò allora in Brasile dal fratello maggiore Giorgio, a sua volta emigrato a seguito delle leggirazziali. Nel marzo del 1941 tornò con un viaggio avventuroso a Roma per riavvicinarsi alla famiglia e trascorse dall’ottobre ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] alla religione di persone che si erano allontanate dalla Chiesa.
Il rapporto con il fascismo si incrinò con le leggirazziali: il F. avrebbe manifestato spesso un atteggiamento di aperto appoggio agli ebrei, fino a far pensare che, negli anni ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] complesso lineare sono tra loro proiettive.
Il F. morì a New York il 6 giugno 1943.
Fonti e Bibl.: A causa delle leggirazziali e della guerra il primo necrologio comparve solo nel 1946 in Boll. dell'Unione matem. italiana, III, p. 57; B. Serge, Comm ...
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MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] del M. proseguì sollecitamente negli anni successivi alla proclamazione dell’Impero e in quelli della promulgazione delle leggirazziali. Membro del direttorio nazionale del PNF (gennaio 1937-febbraio 1939) e consigliere nazionale (1939-43), dal 1939 ...
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TECCHIO, Vincenzo
Gian Luca Podestà
– Nacque a Napoli il 26 aprile 1895 da Vincenzo e da Teresa Braca, in una famiglia di artigiani (specializzati nella produzione di letti in ferro battuto).
Fu volontario [...] a partire dal 1952 come Mostra d’oltremare e del lavoro italiano nel mondo.
Dopo la promulgazione delle leggirazziali (settembre 1938), Tecchio, come componente del Direttorio nazionale del sindacato degli avvocati, partecipò all’epurazione dei ...
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VITALI, Lamberto
Roberta Serpolli
– Nacque a Milano il 22 novembre 1896, unico maschio di quattro figli, da Gustavo – imprenditore in pellami, caffè e coloniali – e da Vittoria Soria, entrambi israeliti [...] 1937 Vitali diede alle stampe la prima monografia italiana sullo scultore Marino Marini.
L’entrata in vigore delle leggirazziali nel 1938 segnò profondamente l’esistenza di Vitali, che fu costretto ad abbandonare ogni attività culturale pubblica e ...
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NEPPI, Bice
Alice Rinaldi
NEPPI, Bice (Rachele Lia). – Primogenita di una numerosa famiglia ebraica molto osservante, nacque a Ferrara il 7 settembre 1880 da Clemente, imprenditore, e da Ernesta Bassani, [...] Laboratory Bulletin, The Vitamines, il Giornale di batteriologia e immunologia e gli Annali d’igiene.
In conseguenza delle leggirazziali del 1938, nel 1940 fu dichiarata decaduta dall’insegnamento al Politecnico – «perché di razza ebraica» si ...
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TREDICI, Giacinto
Maurilio Lovatti
– Nacque a Milano il 23 maggio 1880, quarto di otto figli, da Luigi, piccolo imprenditore, e da Rachele Raimondi.
Il 23 novembre 1902 fu ordinato sacerdote dal cardinale [...] fu pubblicata integralmente sul bollettino della diocesi di Brescia e costituì il primo atto ufficiale di critica alle leggirazziali da parte dei vescovi in Italia.
Nel periodo della Repubblica sociale italiana e della Resistenza, pur interloquendo ...
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PUGLIESE, Emanuele
Giovanni Cecini
PUGLIESE, Emanuele. – Nacque a Vercelli l’11 aprile 1874, figlio di Eugenio e di Bonina Levi, da una tipica famiglia ebraica piemontese, devota ai Savoia dopo che [...] un piemontese dell’Ottocento, quasi impermeabile all’epoca fascista, ma soprattutto quasi per nulla condizionato dalle leggirazziali. Nonostante avesse subito – come tutti gli altri ebrei (militari e non) – gli effetti delle limitazioni antisemite ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...