FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] Rácz Almas (Budapest) il 16 apr. 1843, laureatosi in legge, iniziò la sua carriera di assicuratore lavorando per la Prima Compagnia per il F. - in conseguenza della promulgazione delle leggirazziali in Italia nel 1938 - il periodo più difficile della ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] del 1938 e il luglio 1939 si trovò a eseguire gli atti che determinarono, attraverso un’interpretazione estensiva delle leggirazziali, la sospensione dal servizio e quindi la rimozione definitiva di Anna Maria Enriques Agnoletti dall’Amministrazione ...
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SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] . Sempre nel 1919 Sironi aderì al fascismo, cui rimase fedele fino alla fine, condividendone la dottrina (non però le leggirazziali). Frequentò intanto il salotto di Sarfatti e nel gennaio del 1920 firmò con Funi, Leonardo Dudreville e Russolo il ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] Accademia d'Italia, in La Rassegna mensile di Israel, LXVII [2001], p. 12). Dopo l'entrata in vigore delle leggirazziali, accettò di far parte, senza peraltro partecipare ai suoi brevi lavori, della Commissione per lo studio dei problemi della razza ...
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MIOLATI, Arturo
Angelo Bassani
– Nacque a Mantova il 2 marzo 1869 da Pietro e da Luigia Pedrazzi.
Compì gli studi nella città natale, nella sezione fisico-matematica del r. istituto tecnico, ottenendo [...] dell’interazione luce/materia: un collaboratore del M., E. Viterbi, poi costretto ad abbandonare in seguito alle leggirazziali, si occupava di spettrografia di assorbimento visibile e ultravioletto; ciò condusse anche ad attivare l’insegnamento per ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] l'Enciclopedia, proseguita fino al 1937, quando Gentile giudicò giunto il momento di porvi fine. Fu l'entrata in vigore delle leggirazziali a convincere tuttavia il L. ad abbandonare, nel 1939, l'Italia per gli Stati Uniti, già superati i cinquant ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] mancava di sottolineare tutti i passi compiuti dalla S. Sede: si trattava di interventi volti a mitigare le leggirazziali, soprattutto a favore degli "ebrei convertiti", a far liberare gli ebrei internati, migliorare le condizioni dei prigionieri ...
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SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] e altri, all’epoca pressoché sconosciuti in Italia. L’esperienza, tuttavia, si interruppe con l’entrata in vigore delle leggirazziali.
Scelsi riparò in Svizzera e con Dorothy Kate Ramsden (1903-1978), la nobildonna inglese ch’egli sposò il 4 giugno ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] , di cui tenne anche due corsi all'Università di Milano dal 1936 al 1938.
Perduto il posto alla Commerciale per le leggirazziali del 1938, il G. accettò l'offerta di Mattioli di trasferirsi in Perù presso un'affiliata, il Banco italiano - Lima, poi ...
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VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] freddezze protocollari. Il legame fra Führer e Duce fu però ulteriormente rafforzato dalla promulgazione nel settembre delle odiose leggirazziali. Il re propose prima di dare asilo agli ebrei rifugiatisi in territorio italiano e poi avrebbe messo in ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...