MERZAGORA, Cesare
Nicola De Ianni
– Nacque a Milano il 9 nov. 1898 da Luigi e da Elisa Fenini.
Il padre, ingegnere minerario, morì cinquantenne nel febbraio 1915 e tale evento condizionò fortemente [...] del 1938, quando il direttore centrale amministrativo della Società italiana Pirelli, U. Tagliacozzo, ebreo, in conseguenza delle leggirazziali, dovette abbandonare il suo incarico. Su proposta del più autorevole manager del gruppo, G. Venosta, il M ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] ; è però solo dopo la metà degli anni Trenta che, in seguito al nascente imperialismo italiano e alle leggirazziali, atteggiamenti di dissidio e di opposizione da parte di giovani cresciuti nelle istituzioni culturali fasciste (sostenitori del ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] con l’associazione Italia-Israele, di cui nel 1960 fu tra i fondatori. Sensibile alla minaccia antisemita fin dalle leggirazziali del 1938, e personalmente coinvolto dal suo legame con Nunberg (che aveva sposato nel 1957), egli fu entusiasta ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] , ma in realtà sotto la guida di Roberto Almagià, che era stato estromesso dai ruoli universitari in seguito alle leggirazziali e che in quegli anni operava presso la Biblioteca apostolica Vaticana. Sotto la guida di quest’ultimo, riammesso nell ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] di laurea in chimica. Come conseguenza dell'emanazione delle leggi sulla razza da parte del regime fascista nel novembre 1938 trovava nei pressi di Lanzo, dove, a causa delle leggirazziali, non poteva figurare come lavoratore regolare e dove aveva il ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] tornò in Italia: fu probabilmente durante quel breve soggiorno che venne arrestato per avere pubblicamente criticato le leggirazziali fasciste. Rilasciato per intervento di Mussolini, poté ripartire verso San Paolo. Seguirono mesi di doloroso e ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] nel cinquantenario della Liberazione. Nell’ambito di queste celebrazioni si tenne un convegno su L’Università dalle leggirazziali alla resistenza, che Milla contribuì a realizzare, assieme ad altri colleghi, tra cui Antonio Lepschy e Cesare ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] il senso di isolamento talvolta provato in classe. Nel 1938, però, quella diversità diventò un pericolo. Le leggirazziali schiacciarono le ragazze Mafai su una sola faccia della loro composita identità: quella ebraica. Scoprirono di essere ebree ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] 30 ott. 1961.
Gli anni del fascismo e della guerra furono vissuti all'insegna del pessimismo e della sofferenza e le leggirazziali, con la persecuzione degli ebrei, spinsero lo J. a una decisa svolta metodologica: "allorché ho visto di che lacrime ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] l'oro alla patria; Margherita, invece, maturò il suo antifascismo solo all'indomani del 1938, colpita dall'applicazione delle leggirazziali.
Nel giugno 1937, superato l'esame di ammissione alla prima liceo, tornò di nuovo al Galilei, in una ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...