FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] programma costituzionale precedente al 1922. Contrario alle leggirazziali, sulle quali si pronunciò negativamente, assieme a fare il Mussolini del secondo decennio col Mussolini che i fascisti della vigilia elessero loro Capo nel 1919, nel 1920, ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] razza nel 1938 e dalla successiva emanazione delle leggirazziali.
Nei gruppi di Kramer passarono i migliori andare a suonare per Radio Tevere, l’emittente di propaganda fascista creata nel periodo della repubblica di Salò, nonostante le intense ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] contributi di intellettuali della Destra europea quali Guénon, Spann, Henrich, Tilgher.
L'emanazione delle leggirazziali da parte del governo fascista lo portò ad occuparsi in maniera preminente appunto di questa questione, divenuta tema politico di ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] si trovava nei pressi di Lanzo, dove, a causa delle leggirazziali, non poteva figurare come lavoratore regolare e dove aveva il d'Aosta. Il 13 dic. 1943, fu arrestato dalle milizie fasciste con altri compagni nei pressi di Saint-Vincent e di lì ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] medie) di Chiari, in provincia di Brescia; le leggifasciste impedivano alle donne l’accesso alle cattedre del liceo, esilio in Argentina, dove si era rifugiato in seguito alle leggirazziali del 1938, coincise con la ripresa dell'attività di ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] delle guerre italo-etiopica e di Spagna, e delle leggirazziali. L'omelia del 9 maggio 1936, pronunciata durante la , Milano 1979, pp. 730-748; S. Tramontin, Cattolici, popolari e fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp. 201-303; Id., La Chiesa veneta e ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] da Leonardo all'Illustrazione italiana, dal Telegrafo all'Ordine fascista, dal Giornale di Genova al Comune di Bologna, dei quaderni dedicati, all'indomani della promulgazione delle leggirazziali e sempre per iniziativa dell'Istituto di studi romani ...
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OLIVETTI, Camillo
Emilio Renzi
OLIVETTI, Camillo (Samuel David Camillo). – Nacque a Ivrea il 13 agosto 1868 da Salvador Benedetto, commerciante di stoffe, e da Elvira Sacerdoti, di patriottica famiglia [...] le squadre fasciste ne devastarono la redazione. L’8 gennaio 1925 l’ultimo numero cadde sotto le leggi ‘fascistissime’.
affidato a Camillo, che con l’ingegner Gino Levi (dopo le leggirazziali Gino Martinoli) mise a punto una nuova macchina, la M. ...
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ZAMORANI, Maria
Paola Zanardi
Nacque a Ferrara il 4 Novembre 1893, da Zaccaria ed Eugenia Padoa, appartenenti a un'antica famiglia ebraica di origine spagnola.
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] in seguito sconvolta a partire dalla emanazione delle leggirazziali del 1938, che determinarono una serie di conseguenze dei figli dei contadini morti in guerra e i suoi sentimenti fascisti anche prima dell’iscrizione al partito. Maria si era illusa ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia del diritto italiano. Nel quinquennio [...] fascista, Educazione fascista)e infine deputato (1934-1939). Come tale fu relatore su numerosi disegni di legge in materia finanziaria e intervenne con discorsi sui problemi delle corporazioni e dei consorzi di bonifica.
Colpito dalle leggirazziali ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...